Un murales per abbattere le barriere con la “salute mentale”: Pollena’s art è realtà

pollenas art

Pollena Trocchia – È assieme un murales e la fine (e l’inizio) di Pollena’s Art, il progetto che nel corso di questi mesi ha visto impegnati gli utenti dell’Unità operativa centro salute mentale di Pollena Trocchia nel realizzare sui muri esterni della vecchia casa comunale di Corso Umberto I un graffito di grosse dimensioni, presentato all’intera cittadinanza nel corso della cerimonia di conclusione dell’interessante progetto. “Aderendo a questo progetto da un lato abbiamo rivalutato uno degli edifici più importanti del paese, sia per la sua storia, sia perché tuttora in esso vengono celebrate le sedute del Consiglio comunale e ospitati gli uffici dei Servizi Sociali” ha spiegato il sindaco di Pollena Trocchia, Francesco Pinto, che ha aggiunto: “Allo stesso tempo, abbiamo anche contribuito a dare a quanti si sono cimentati nell’opera un’efficace occasione di recupero attraverso una forma d’arte moderna e coinvolgente”. Il progetto, realizzato all’interno del servizio di riabilitazione psichiatrica dell’Asl Na 3 Sud, è stato gestito dalla Cooperativa Litografi Vesuviani – Servizi Salute e Lavoro. “Iniziative del genere fanno definitivamente venir meno la concezione ormai superata di utenti del Dipartimento di Igiene Mentale messi ai margini della società” ha detto l’Assessore alle Politiche sociali, Pasquale Fiorillo. Grazie alla Cooperativa e a un writer professionista, infatti, nei mesi scorsi i protagonisti del progetto sono stati prima formati presso la sede della locale Protezione Civile e poi settimanalmente si sono dedicati a decorare il muro dell’ex casa comunale con un disegno scelto dall’amministrazione comunale tra le varie bozze proposte dal gruppo di lavoro. “Grazie a quest’iniziativa i partecipanti hanno sviluppato competenze che potranno tornare loro utili per l’integrazione sociale e lavorativa” ha concluso Fiorillo.

 

 

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