Torna in cella il boss dell’Alleanza di Secondigliano Patrizio Bosti

E’ durata solo un paio di giorni la libertà di Patrizio Bosti, il boss della camorra, considerato uno dei capi del cartello dell’Alleanza di Secondigliano, che era stato scarcerato dal Tribunale di Sorveglianza di Bologna ottenendo anche uno sconto di pena e un risarcimento di 2672 euro per “danno da sovraffollamento” delle carceri italiane dove era stato rinchiuso. Era stato scarcerato pochi giorni fa dopo aver ottenuto uno sconto di pena e 2600 euro di risarcimento per “danno da sovraffollamento” dei penitenziari dove era stato rinchiuso in questi anni. Dovrà scontare altri 6 anni e 8 mesi di reclusione. Il capoclan è stato riarrestato dalla squadra mobile di Napoli sulla base di un ordine di carcerazione emesso dalla magistratura di Parma. Bosti dovrà scontare una pena residua di 6 anni, 8 mesi e 7 giorni di reclusione. A questo nuovo calcolo la magistratura emiliana è pervenuta sulla base degli atti trasmessi dalla Procura di Napoli e firmati dalle pm Ida Teresi e Alessandra Converso, coordinate dal procuratore Giovanni Melillo.

 

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