Strade allagate, traffico e pioggia nei treni della Circumvesuviana: odissea maltempo nell’hinterland napoletano

Nubifragio a Castellammare di Stabia. Bomba d’acqua per oltre un’ora. Città allagata, dal centro alle periferie. Il traffico è andato in tilt e, nella piazza centrale di via Principe Umberto, negozi allagati da 30 centimetri d’acqua. Colate di fango scendono da Gragnano che raccoglie i fiumi dai Monti Lattari. Donne e bambini soccorsi nelle auto che vengono trascinate da fango e pioggia nel pressi dell’hotel Stabia, all’incrocio di corso Vittorio Emanuele e via Gaeta. Cresce il timore per l’esondazione del fiume Sarno. Problemi sulla statale per Agerola, gravi disagi a Gragnano, nella Valle dei Mulini e in tutti i centri dei monti Lattari.

E se lo sciopero dei trasporti è fissato per venerdì 10 novembre, oggi è tutto davvero campale: piove perfino nei vagoni dei treni della circumvesuviana. Ritardi e soppressioni stanno caratterizzando tutte le corse: colpa delle condizioni meteo avverse, che rendono difficile il percorso ma fanno anche allagare gli stessi treni.

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