Scritture in transito tra letteratura e cinema: un viaggio negli uffici attraverso l’epopea di Fantozzi

Il seminario, “Scritture in transito tra letteratura e cinema”, guidato da Silvia Acocella (Letteratura italiana contemporanea) con il supporto di Ludovico Brancaccio (montatore), abiterà lo spazio ristretto e grigio dell’ufficio. L’appuntamento è per giovedì 12 aprile 2018 dalle 13 alle 15 nell’aula Piovani del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Ateneo federiciano.

Dopo una disamina della vita impiegatizia e della sua carica metaforica nella letteratura novecentesca, Andrea Panico ripercorrerà l’epopea di Fantozzi che, nell’ingombro vulnerabile del suo corpo, risemantizza il tragico. Lo spazio claustrofobico dell’ufficio consentirà a Sam Lowry di rovesciare il peso tra realtà e sogno, nella distopia di Brazil, sorprendentemente simile ai nostri anni zero. Vite minori e invisibili, destinate all’oblio, saranno salvate in Still life dalle abitudini e dalla cura di un uomo che, portandosi il lavoro a casa, ritaglierà tra quattro pareti uno spazio alternativo alla morte. In filigrana, tra le immagini di tutti gli uffici attraversati, si intravvederanno i colori della B312 che, del terzo piano di Porta di Massa, per quelle coincidenze che annodano destini, è la dodicesima stanza.

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