E’ scontro a San Giorgio dopo l’idea di acquistare iPad e tablet da destinare ai consiglieri comunali per poter controllare le proprie Pec (posta elettronica certificata. La diatriba è tutta sulla spending review: c’è chi come il consigliere del Movimento 5 stelle, Danilo Roberto Cascone, ritiene necessario inviare gli incartamenti oggi fotocopiati sulle Pec, per risparmiare su carta e personale e c’è chi allora chiede di dotare i consiglieri di strumenti idonei a controllare le Pec costantemente. La richiesta, formulata durante una conferenza dei capigruppo, è finita sulla scrivania del dirigente al Personale, Antonio Piccolo, che ha risposto con una missiva di poche righe in cui sottolinea che “si ritiene opportuno effettuare una verifica al fine di conoscere quali consiglieri comunali sono già dotati di pc al fine di contenere la spesa”. Per il presidente del consiglio comunale, Ciro Sarno, si è “solo nella fase della verifica e ancora nulla è stato deciso. Dispiace solo che una questione sposata da tutti i capigruppo ora faccia emergere divergenze”. “Non è vero – la risposta di Cascone – sulla questione sono stato sempre contrario”.