Portici. Politica incandescente: a pochi giorni dall’approvazione del Bilancio, si infiamma lo scontro Marrone-Cuomo.

cuomo vs marrone

Portici. Poco meno di una settimana separa questa amministrazione da una tappa fondamentale, l’approvazione del bilancio in consiglio comunale, e i leader dei due centro-sinistra cittadini si danno battaglia a suon di “stati di Facebook”.

NICOLA MARRONE VS ENZO CUOMO. Con due post al veleno il Senatore Enzo Cuomo, la scorsa settimana, ha dato il via alla “social diatriba”, elencando i “fallimenti della nuova maggioranza” , e le promesse, da questa, “disattese”. L’ex Primo Cittadino porticese, in particolare si è soffermato sull’aumento delle tasse (tra queste, oltre alla TARI e alla TASI, ci dovrebbe essere, a detta del Senatore democratico, anche l’addizionale Irpef), messo in atto dalla maggioranza marroniana, a cui sarebbe, paradossalmente, corrisposta una riduzione dei servizi per i cittadini.

Dal canto suo, l’ex Giudice del Tribunale di Torre Annunziata, meravigliandosi degli stati di Facebook del parlamentare piddino (” non immaginavo– si legge sulla bacheca dell’ex magistrato- che un Senatore della Repubblica avesse tanto tempo da dedicare a fb“), e ribadendo la volontà di non voler modificare le aliquote Irpef nel prossimo bilancio di previsione, ha parlato dei vecchi e ingenti debiti, ereditati dalla passata amministrazione, che avrebbero portato l’ente quasi al dissesto finanziario.

“PORTICI E’ STANCA”. La “polemica virtuale” tra il Senatore, Enzo Cuomo,fino al Novembre 2012 Primo Cittadino del Comune della Reggia, e l’attuale Sindaco,  Nicola Marrone, ma, anche e soprattutto, la guerra fratricida che, da oltre un anno, caratterizza la politica porticese, sembrano, però, aver stancato i cittadini porticesi. Tra i tanti commenti apparsi sotto gli stati delle due autorità porticesi  si deduce la forte preoccupazione dei cittadini riguardo la situazione “precaria” delle casse comunali: “Senato e Comune insieme potrebbero rappresentare una carta vincente x noi porticesi- si legge in un commento di un cittadino– perché non gettate la rete insieme, invece di danneggiarla questa pesca?”-oppure– “Che brutta fine il comune di Portici.-recita così un altro commento scritto da un altro residente porticese- Invece di essere a servizio dei cittadini si è al servizio delle sterili polemiche e delle faccende private”-e ancora– “Marrone scrive Cuomo risponde,e così via…- si legge ancora in un altro commento– ma chi paga resta sempre il cittadino”.

SARA’ UN’ESTATE POLITICAMENTE ROVENTE. Segnali di “guerra” tra i due Centro-Sinistra porticesi erano già visibili durante le scorse settimane, quando sul campo del “chiacchiericcio” e del gossip è andata in scena l’ultima partita tra le due compagini politiche cittadine.

Negli ultimi giorni,“rumors” riguardanti un PD in crisi sono trapelati dalla stanze di via Campitelli:secondo alcune indiscrezioni,due esponenti del Partito Democratico locali sarebbero in procinto di passare tra le fila della maggioranza di Nicola Marrone.La notizia è stata,però,smentita categoricamente in blocco da tutti i democratici porticesi e ricondotta ad un tentativo,da parte della coalizione marroniana,di destabilizzare l’ambiente dell’opposizione.Il tutto a pochi giorni di distanza dalla creazione della “discussa” segreteria democratica cittadina:organismo che aiuterà operativamente e politicamente il Segretario Amedeo Cortese,e il Partito.Il Rinnovamento piddino,sbandierato nei mesi successivi la sconfitta elettorale di Giugno 2013,e intravisto con la nomina a segretario di Cortese,è proseguito con la scelta di nomi giovani, per poi subire una battuta d’arresta con la nomina di alcuni tra i protagonisti della “vecchia politica“.

Non sono rumors,ma certezze,invece,le voci che descrivono “ballerina” la maggioranza del sindaco-magistrato:il passaggio del consigliere Alessandro Della Pia al folto gruppo misto (ma non all’opposizione),ha messo ancora più in crisi il “Progetto per Portici”:gruppo consiliare espressione delle liste civiche di Nicola Marrone.“Progetto per Portici” che,però,a breve,potrebbe riabbracciare il “figliol prodigo” Mauro Mazzone (GO!),il consigliere che per primo aveva dato inizio alla fuga al “gruppo misto”(seguito poi dall’esponente di maggioranza Salvatore Bimonte, e dall’ormai “oppositore” Alessandro Fimiani).Mentre da mesi si attende un rimpasto di Giunta che tarda ad arrivare, a quanto pare,per risolvere al meglio alcune beghe interne,si avvicina sempre di più la data del 29 Luglio: quando in sede di consiglio comunale dovrà essere votato il bilancio, la cui approvazione però non dovrebbe essere molto a rischio.

Mentre il mal tempo imperversa sulla cittadina vesuviana, e le belle giornate estive tardano a susseguirsi con regolarità, si può certamente affermare che, almeno politicamente, temperature incandescenti segneranno il termometro politico della città: sarà un’Estate rovente quella porticese.

 

Dario Striano

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