L’APPELLO DEI RISTORATORI – Ilario Tutucci, patron de Il brigante dei sapori: “Basta con queste intermittenze, ci vorrebbero controlli seri e serrati ma l’apertura di tutte le attività di ristorazione”

Volla – “È diventato così facile chiudere e riaprire ristoranti e bar, che ormai sembra diventato normale, come aprire e chiudere una porta – è lo sfogo di Ilario Tutucci patron de Il Brigante dei Sapori e di in Piazza, format enogastronomici di successo non solo a Volla -. Dietro ogni chiusura ci sono famiglie ed uomini che pagano le conseguenze di decisioni illogiche e soprattutto senza risultato. Ci sono padri che non sanno più davvero cosa fare, imprenditori che vengono definiti folli e stupidi, senza sapere che si sta solo sopravvivendo è sempre più impoverendo. So bene che importa a pochi, è vero perché ormai siamo rimasti in pochi nei settori a pagare le pene di una Pandemia esistente si, ma con metodi e scelte per fermarla davvero ridicole”. Tatucci, corsaro di un ristorazione di qualità e pioniere di format coraggiosi e di successo che meriterebbero di essere esportati, non ci sta. “Ci vorrebbero controlli seri e la riapertura di tutte le attività di ristorazione in sicurezza. La corda si è spezzata. Diteci quali sono concretamente le intenzioni del Governo, noi siamo arrivati al limite”.

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