L’AMAREZZA E L’ENTUSIASMO – Antonio Bassolino prosciolto da tutte le accuse per l’emergenza rifiuti in Campania. Ora è libero di correre per la carico di sindaco

L’amaro per l’abbandono da parte del suo partito (il Pd che ha contribuito a far nascere) e l’entusiasmo per la nuova sfida che lo vede candidato nuovamente alla guida della città di Napoli. Antonio Bassolino, ex ministro, ex Governatore della Regione Campania ed ex sindaco di Napoli è stato prosciolto con formula piena da tutte le accuse infamanti sulle varie crisi rifiuti che lo volevano coinvolto.  “Sono state depositate le motivazioni della Corte di Appello di Napoli relative alla mia diciannovesima assoluzione. La lettura della sentenza ha suscitato in me, come per le altre 18 volte, sentimenti diversi: da una parte di comprensibile soddisfazione per me, per i miei familiari e per Napoli e dall’altra di dispiacere e dolore per una lunga solitudine politica quando invece sarebbe bastato esprimere fiducia nella giustizia e in Antonio Bassolino”. Lo scrive su Facebook Antonio Bassolino, oggi l’unico candidato certo per il centro sinistra napoletano alla guida della città. Bassolino ricorda che “in prima istanza il giudice mi aveva prosciolto per prescrizione del reato contestato ma avevo presentato appello perché volevo, come poi è avvenuto, piena assoluzione nel merito. Soltanto io so quello che ho passato – prosegue – ma guardo avanti, al bene della città: ed è per rispondere all’affetto e alla spinta di tante persone che faccio e porto avanti la battaglia per Napoli”.

 

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