OTTAVIANO. Continua a mietere vittime la statale SS. 268 del Vesuvio, l’ultimo incidente, nella notte tra il 4 e il 5 gennaio è costato la vita a 4 persone. Alla luce di questi avvenimenti il Presidente del Consiglio Comunale di Ottaviano Biagio Simonetti ha deciso di convocare un’assise straordinaria per discutere dei provvedimenti immediati da adottare. La riunione pubblica si svolgerà domenica mattina alle 10 alla sala conferenze dell’istituto alberghiero Luigi De Medici di via Zabatta. Una decisione che rispetta la volontà dell’amministrazione presieduta dal sindaco Luca Capasso di spostare il Consiglio in diversi luoghi della città.

«Sarà mia premura promuovere un incontro tra i sindaci dei Comuni interessati dalla 268 e il ministro per le infrastrutture Maurizio Lupi per chiedergli di interessarsi direttamente alle questione» dichiarò il sindaco di Ottaviano all’indomani del tavolo di consultazione tra i sindaci vesuviani, il viceprefetto vicario Vincenzo De Vivo e i rappresentanti di Anas, Regione Campania e Polizia stradale. «Se non si completano i lavori entro il 2015 si rischia di perdere un finanziamento di circa 50 milioni. – continua Capasso – C’è bisogno di affrontare la questione quanto prima: le arterie cittadine sono intasate e questa statale è considerata una delle principali vie di fuga in caso di eruzione del Vesuvio».

I lavori di raddoppiamento di carreggiata sono fermi perché la ditta che se ne stava occupando è finita in amministrazione controllata. L’Anas si sta preoccupando di risolvere il contratto, per poi fare una nuova gara d’appalto. Il rischio è che questo iter faccia slittare il finanziamento europeo, che significherebbe arenare i lavori per chissà quanto tempo e lasciare la “superstrada della morte” così com’è oggi.

Daniele De Somma