Il sindaco Lello Abete vara il piano delle opere pubbliche da realizzare entro il 2014: rilancio di villa Tortora Brayda e la nascita di un micro nido, le priorità

Il sindaco Abete

Sant’Anastasia –Varato il piano delle opere pubbliche da iniziare e/o realizzare entro il 2014. La Giunta ha approvato il programma triennale 2014/2016, atto necessario per poter poi approvare il bilancio, redatto in apposite schede dall’Ing. Luigi Coppola, responsabile del settore che gestisce le procedure tecnico amministrative per la realizzazione, gestione e manutenzione delle opere pubbliche di competenza comunale quali fabbricati (scolastici, adibiti allo sport e al tempo libero, uffici …), strade, illuminazione pubblica ecc. Nel 2014 sono inserite la realizzazione di un parcheggio alla via G. Castiello da finanziare con mutuo, la realizzazione di una piscina comunale in località Romani, mediante un project financing di due milioni di EURO, il restauro e consolidamento di villa Tortora  Brayda, la sistemazione di strada e marciapiedi di via Marconi, l’ampliamento di via Marra, la realizzazione di un micro-nido, di una scuola materna di 9 aule in via S. Chiara, manutenzioni di strade, immobili comunali e scuole, sistemazione  e miglioramento della viabilità su via Pomigliano nei pressi del ponte della Linea Ferroviaria. “Sono delle opere importanti e sono numerose, se si tiene conto che abbiamo avuto la possibilità politico-amministrativa di programmare il tutto in appena due mesi. Sicuramente le faremo. Attraverso interventi mirati e di sostanza – dice il Sindaco Lello Abete – agiremo a favore della qualificazione delle periferie, della riqualificazione di strade, delle infrastrutture e della difesa e tutela del territorio, con progetti di varia portata. Agiremo certamente ed esclusivamente negli interessi dei nostri concittadini. Ogni progetto messo in programma nelle opere pubbliche è teso a migliorare il volto di Sant’Anastasia, quindi le opere le faremo. Non a caso ho mantenuto le deleghe ai Lavori Pubblici ed alla Pubblica Istruzione, perché sono due settori che voglio seguire da vicino”.

 

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