IL SANGIORGIO 1926 AGGUANTA I PLAYOFF NEL “SILENZIO ASSORDANTE” DEL PAUDICE

San Giorgio a Cremano – La squadra vesuviana riesce nel suo intento, per due anni consecutivi, di giocarsi la fase finale del campionato, annoverandosi tra le migliori compagini del torneo.

La gara si è disputata a porte chiuse per disposizione del Prefetto di Napoli, catalogando l’evento come rischioso per l’accesa rivalità tra le tifoserie ed in virtù degli scontri avvenuti nella gara di andata ad Afragola.

Occorre sottolineare come una partita importante, la più interessante del finale di stagione calcistico sangiorgese, sia stata vietata al pubblico ed ad una piazza che è tra le meno “calde” del panorama campano. Una decisione che alla maggior parte degli addetti ai lavori è sembrata troppo drastica.

La gara è stata altalenante: momenti di bel calcio erano intervallati da lunghi momenti di noia. Le squadre al triplice fischio finale del sig. Dario Duzel di Castelfranco si sono date appuntamento per la vera battaglia, il prossimo incontro di playoff, che le vedrà di nuovo rivali al Moccia di Afragola.

Nel primo tempo sono gli ospiti a tenere in mano le chiavi del centrocampo e nel giro di un paio di minuti Carotenuto ha tre occasioni, preparandosi per il 29’pt dove con un affondo deciso si presenta davanti a Capece, autore di due buone parate in precedenza proprio sul capitano afragolese, e lo insacca con un diagonale preciso all’angolino.

La prima frazione termina con un paio di azioni offensive del Sangiorgio, frutto più di forza e rabbia che di idee.

Il secondo tempo entrano in campo altre due squadre. Gli uomini di Sarnataro entrano in campo con una ferocia rara e schiacciano nell’area l’ Afragolese infliggendo un “uno-due” micidiale grazie alle reti in due minuti di Signorelli(9’st) prima e Ioio(10’ st) poi.

Nove minuti più tardi(19’ st) Carotenuto sigla la sua doppietta personale con un tiro potente sotto la traversa, ma il Sangiorgio ancora rabbioso si porta di nuovo avanti con il gol del subentrato Esposito( cambio Ioio) al 26’st.

L’Afragolese non ci sta e complice una fase difensiva non proprio brillante di entrambe le squadre pareggia al 31’st con Di Paola; il resto della gara è pura “melina” con entrambi i team che si sono accontentati del risultato e hanno badato a non farsi più male.

Appuntamento domenica prossima( data ancora non confermata) al Moccia per la replica nel primo scontro dei playoff.

Roberto Liucci

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