EMERGENZA CORONAVIRUS E SOLIDARIETA’ – A Pollena Trocchia un gruppo di giovani imprenditori e commercianti locali si autotassa per le famiglie bisognose

Pollena Trocchia – In piena emergenza coronavirus, un gruppo di giovani imprenditori e commercianti locali si autotassa per far fronte alle esigenze dei cittadini bisognosi. “Chi può deve far fronte alle esigenze di chi in uno stato di emergenza non può sostenere le spese per supportare la sua famiglia” dice Lino Carotenuto patron di Carotenuto Cars, che assieme ad altri amici in un giro di telefonate e con un gruppo WhatsApp ha fatto partire il progetto di sostentamento, assieme a Salvatore Di Sarno (Tappezzeria Di Sarno), Luigi Maione (PubliLife), Antonio Benigni (Nonno Peppe), Marco Cafora (Maca Oli autoricambi), Salvatore Di Matteo (Dima Trans), Enzo Gammella (Gammellauto 2), Salvatore Falanga (ad dei Supermercati Gescar),, Achille Di Fiore (patron di Dieffe caschi e selle) e Carmine Romano (Romano Cars), Antonio Di Sieno (Macellerie Trippicella e Carneria 49) . Coordinati dall’assessore alle politiche sociali e vice sindaco Pasquale Fiorillo gli imprenditori hanno messo su una rete di solidarietà che sta coinvolgendo sempre più commercianti. Tanti altri imprenditori locali stanno chiedendo di partecipare all’iniziativa di solidarietà. “In sostanza – continua Carotenuto – ognuno di noi investe le proprie risorse per chi non ne ha. Purtroppo nelle nostre zone c’è tanta economia sommersa e molte famiglie che vivono di lavoro nero col blocco dell’economia dovuto all’emergenza coronavirus, non hanno nemmeno il latte, i pannolini e la pasta per poter far vivere decorosamente le proprie famiglie”.

Supportati dal centro locale di Protezione Civile coordinato da Rosa Mellone, gli angeli di Pollena Trocchia (per aderire al progetto basta inviare un messaggio WhatsApp al numero 3939058435) hanno già acquistato pannolini, omogeneizzati, pasta, scatolame, olio e succhi di frutta. In settimana arriveranno altri approvvigionamenti. “Sono lieto che in un momento di crisi sia nata spontanea l’iniziativa di sostenere chi ne ha bisogno da un gruppo di giovani – commenta l’assessore Fiorillo -. Il banco alimentare creato dai privati va ad arricchire le iniziative che Comune, Protezione Civile e Croce Rossa Italiana stanno mettendo su per creare la “spesa sospesa” progetto a cui hanno aderito quasi tutti i commercianti del territorio. La soddisfazione più grande è che i commercianti di Pollena Trocchia non solo hanno aperto i point di spesa sospesa, ma loro stesso hanno destinato pacchi alimentari alle famiglie che in questo momento di crisi hanno più bisogno”. “Invito tutti quelli che sono nella disponibilità di poterlo fare – conclude Lino Carotenuto – di impegnarsi in prima persona così da rendere meno triste questi giorni di emergenza per le numerose famiglie del territorio che devono combattere con fitti da pagare a fronte della mancate entrate per il lavoro che non c’è”. Il virus covid 19, si combatte anche con la solidarietà.

 

 

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