EMERGENZA COROANVIRUS A SANT’ANASTASIA – Nell’Ospizio del Santuario un altro morto, le vittime salgono a otto e continuano le polemiche per i ritardi nei tamponi e per quelli mai effettuati

Sant’Anastasia – Un bollettino di guerra. Salgono a ottol e vittime da covid 19 nella residenza sociale anziani del Santuario di Madonna dell’Arco. Sono 52 le persone risultate positive al coronavirus attualmente in isolamento fiduciario all’interno della struttura, un numero confermato anche dal governatore Vincenzo De Luca e un degente ultraottantenne trasferito all’ospedale di Nola in gravi condizioni. Nella residenza in cui sono stati denunciati ritardi nella pratica dei tamponi, arriva ad affiancare il direttore sanitario Pasquale Boemio un altro medico il dottore Antonio Coppola. Montano ancora le polemiche per i tamponi non effettuati al personale che al momento delle prime morti nell’ospizio erano in malattie, come la sessantenne di Pollena Trocchia, ancora a casa con vomito e febbre assieme al figlio e al marito cardiopatico.

 

I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.