“Dove eravamo rimasti?!”. Spedaliere, (di nuovo) alla Tortora, presenta la sua Lista e sfida il Pd assieme ai big nazionali.

Dove eravamo rimasti?!“. Comincia con la celebre frase di Enzo Tortora l’avventura elettorale di Leopoldo Spedaliere e del “suo” Movimento Per Portici Democratici e Progressisti. Comincia con quella stessa frase, ripetuta da re Spedaliere, al momento del re-insediamento in consiglio comunale, da sindaco, dopo l’assoluzione dai problemi giudizari che lo avevano costretto alle dimissioni da primo cittadino.

Questa mattina, alle ore 11, si é svolta la conferenza stampa di presentazione del Movimento per Portici Democratici Progressisti, progetto, espressione del neonato Articolo Uno, presente all’interno della coalizione del candidato sindaco Salvatore Iacomino: “La scelta di scendere in campo in prima persona – ha detto Spedaliere- è dettata da un motivo solidarietà, di comunanza di intenzioni con il candidato sindaco Iacomino. Lui ha fatto parte di una stagione in cui Portici si è data da fare. Abbiamo, infatti, percepito che in questo bailamme di queste amministrative, c’è bisogno di un luogo politico. Un luogo politico di discussione e di rispetto che in questa città non esiste. Mi candido in prima persona perché quando si crede in qualcosa bisogna metterci la faccia. La verità è che nel 2004 é stato interrotto qualcosa che non è stato mai più ripreso. Portici è stato uno dei primi comuni, nel 98, ad adoperare la videosorveglianza. La Leucopetra é stata la società partecipata più importante in tutta la Regione a Campania nel settore rifiuti fino al 2004. Nel 2001 abbiamo dato inizio alla riaccolta differenziata. Portici era una città che aveva delle prospettive, dopo si è perso il filo politico che c’era dentro i nostri progetti.

La lista Democratici Orogressisti sarà composta, oltre che da Leopoldo Spedaliere, anche da tante giovani personalità che hanno dato vita al movimento GO Giovani Organizzati e da figure professionali ed espressione della comunità che vogliono spendere a favore della città e del neonato movimento. Tra queste, il giovane consigliere comunale uscente Mauro Mazzone; l’ex assessore Fabrizia Guerra; il giornalista Pietro Nardiello; Mattia Scarcella e ancora: Luisa Senarcia, Ciro Provvisiero, Roberta Snichellotto, Jessica Sito, Susy Incoronato. A sostenere il progetto di Articolo Uno su Portici anche i big nazionali del neonato Movimento, da Bersani a Speranza, da Paolucci ad Arturo Scotto che saranno ospiti in città durante quest ultimo mese di campagna elettorale. Senza poi dimenticare l’onorevole Luisa Bossa, ex sindaco di Ercolano, vero e proprio sponsor della lista di Spedaliere a sostegno di Iacomino.

Il simbolo di Articolo Uno non può ancora essere affidato nei comuni al voto. – ha detto l’onorevole Bossa – La scelta di Leopoldo é una scelta coraggiosa perchè vuol dire ricominciare da zero nonostante in questi anni non sia mai allontanato dalla Politica e non si sia mai sottratto dal fare il bene della città. Quanto a Iacomino, devo dire che c’era bisogno di un candidato come Iacomino: un medico pronto all’ascolto. Quando entra un medico in casa diventa sempre una specie di confessore

A chiudere la conferenza stampa l’aspirante primo cittadino Salvatore Iacomino: “Io non posso immaginare ritorni che faranno sprofondare ulteriormente nel baratro la mia città. Ci siamo detti questo io e Leopoldo durante il primo incontro che ha portato alla mia candidatura di sindaco.”

Dario Striano

 

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