Dopo il disastro, l’intervento del Pd a Sant’Anastasia: “Dobbiamo mettere in sicurezza tutte le scuole”

peppe maiello grazia tatarella

Sant’Anastasia – Settembre è il mese in cui riaprono le scuole dopo la pausa estiva e sembra opportuno richiamare l’attenzione di tutta la comunità su un tema molto importante: la sicurezza degli edifici scolastici, soprattutto alla luce degli episodi sismici avvenuti nel centro Italia dove hanno perso la vita molti connazionali e dove, anche edifici antisismici, sono crollati. E’ necessario, secondo i democrat, che l’amministrazione comunale faccia la sua parte per poter garantire la sicurezza degli edifici scolastici attraverso un’analisi strutturale capillare e soprattutto mettendo in atto interventi mirati. E’ di ieri infatti la lettera che il consigliere comunale del PD, Giuseppe Maiello, ha inviato al sindaco, Raffaele Abete, al vicesindaco, Carmen Aprea, e al responsabile dell’ufficio tecnico, Luigi Coppola, in cui si chiede l’immediata verifica dello stato degli edifici scolastici di pertinenza comunale. In particolare alcuni genitori hanno espresso preoccupazione per il plesso di Via Sodani, che l’amministrazione aveva pensato di destinare alla locale stazione dei carabinieri, mentre ad oggi, si è stranamente deciso di destinarla nuovamente agli alunni del I istituto comprensivo. Ma la struttura avrebbe bisogno di essere ristrutturata per garantire la sicurezza degli alunni e non permetteremo che i bambini tornino a fare lezione in una struttura così malandata.

“Abbiamo ritenuto opportuno – dichiara Maiello – chiedere agli uffici e all’amministrazione di avere la massima cautela nel collaudo degli istituti scolastici per permettere ai nostri bambini di poter studiare in edifici sicuri e stabili. Anche in virtù degli episodi che si sono verificatisi nel centro Italia. Anche Sant’Anastasia si trova in un territorio sismico e proprio per questo riteniamo che si debba prevedere un piano per la messa in sicurezza di tutti gli stabili presenti sul nostro territorio. E’ vero che non possiamo prevedere o impedire eventi naturali, ma abbiamo la responsabilità di garantire la sicurezza dei nostri concittadini. Partendo, appunto, dalle scuole e dai nostri figli”

Inoltre, secondo il PD, bisogna censire tutti gli istituti scolastici, capire se ognuno di essi è dotato del certificato di relazione geologica e geotecnica e di quello di agibilità statica. Immaginiamo solo per un momento che gli episodi accaduti in piena notte ad Amatrice succedessero in pieno giorno, c’è un piano di evacuazione per le scuole? Chi è il responsabile? Su queste e su altre questioni il PD chiede all’amministrazione di dare risposte ai cittadini perché la sicurezza dei bambini è la priorità di tutta la comunità locale.

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