Clan De Micco alla sbarra, chiesti due secoli di carcere: nuovo affondo della Dda, trema il “sistema” di Ponticelli

Una nuova scure della giustizia sta per abbattersi sulla camorra di Napoli est. Trema il clan De Micco. Dopo la maxi-condanna ottenuta nel processo di primo grado, la Procura tenta il nuovo affondo ai ras del “sistema” di Ponticelli e invoca la conferme delle pene per tutti i diciassette imputati. Il gruppo capeggiato dal boss ergastolano Luigi De Micco rischia così di andare incontro a qualcosa come duecento anni di reclusione. Pesantissime le accuse di cui i “Bodo” devono rispondere: su tutte associazione per delinquere di stampo mafioso, armi e una raffica di estorsioni.

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