BUFERA POLITICA A MASSA DI SOMMA – L’EX SINDACO ANTONIO ZENO AI DOMICILIARI. “SONO FIDUCIOSO NELLA MAGISTRATURA”, L’OPPOSIZIONE FA UN’INTERPELLANZA URGENTE AL SINDACO MADONNA

Massa di Somma – Non finisce l’odissea dell’ex sindaco della cittadina vesuviana Antonio Zeno. Prima l’affezione da Covid-19 fortunatamente brillantemente superata (entrambi i tamponi sono risultati negativi), poi le dimissioni dal Consiglio Comunale e di conseguenza da quello della Città Metropolitana di Napoli. Tegola sul capo un provvedimento di misura cautelare ai domiciliari che fa seguito a diverse indagini che avevano visto l’ex sindaco investito da diversi avvisi di garanzia. “Sono fiducioso nella giustizia e nella magistratura. Vado avanti a testa alta” il commento dell’ex primo cittadino autore assieme alla sua giunta e a quella attuale della svolta massese, che ha visto il piccolo centro “Cenerentola” del vesuviano diventare una cittadina moderna dotata di tanti servizi che Comuni vicini nemmeno si sognano. Le indagini della Procura della Repubblica di Nola hanno portato nei mesi scorsi a spiccare diversi avvisi di garanzia per dipendenti comunali ed ex assessori massesi, anche se da indiscrezioni sembrerebbe che i domiciliari  non siano adducibili a questo.

“Le dimissioni dalla carica di consigliere comunale dell’ex sindaco Antonio Zeno non possono e non devono passare in sordina. Antonio Zeno – dichiarano i consiglieri comunali massesi di opposizione Salvatore Esposito e Vincenzo Boccarusso (nella foto sopra) – ha segnato una lunga fase della vita politica e sociale della comunità massese e quindi è giusto che tutti i cittadini sappiano davvero quali sono le motivazioni delle sue dimissioni. Apprendiamo da organi di stampa che le dimissioni sarebbero state presentate per meglio gestire le vicende giudiziarie che lo riguardano. Inoltre, non vi sono smentite – né da parte sua né da parte dell’amministrazione comunale – di misure cautelari restrittive della libertà personale dell’ex consigliere Zeno. In queste ore – concludono Esposito e Boccarusso – abbiamo presentato una interpellanza urgente al Sindaco Madonna per sapere se le vicende giudiziarie che riguardano l’ex consigliere Zeno possono avere risvolti sulla vita dell’ente comunale. I cittadini di Massa di Somma meritano trasparenza e chiarezza”.

 

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