A VOLLA GOVERNO IN CRISI, DAL PD E DAI GRUPPI CONSILIARI LE BORDATE AL GOVERNO DI MARZO: “VOLLA HA BISOGNO DI UNA NUOVA GESTIONE”

Volla – C’è chi giura che anche questo governo cittadino non finirà il suo mandato. C’è chi giura che la maggioranza targata Pasquale Di Marzo, addirittura non arrivi al prossimo panettone natalizio, amaro per l’avvocato vollese, nono solo per via del Covid. “Non siamo più comune capofila della ambito 24, rinunciando di fatto ad amministrare scelte strategiche nelle politiche sociali e della formazione.. Non sappiamo più se la nostra cittadina ha una vocazione annonaria o altro. Non sappiamo che ruolo giochiamo nella città metropolitana nel determinare l’attribuzione dei finanziamenti per il territorio vollese” una nota della locale sezione del Partito Democratico, fotografa (dal punto di vista democrat e non solo) una realtà. “Non c’è una politica del personale, sono sotto organico, ufficio tecnico, ragioneria e molti altri uffici cuore di una macchina amministrativa”. Il Pd invoca un’analisi da parte della maggioranza del suo operato. Il sindaco dal canto suo va avanti per la sua strada, non senza problemi interni ed esterni (vedi proprio l’estromissione da comune capo fila dell’Ambito 24 passata al comune di Cercola, con l’appoggio dei sindaci di Massa di Somma e Pollena Trocchia). “Vogliamo capire che al netto dei problemi Volla ha bisogno di una visione emancipata della politica, basta medici che hanno il pacchetto voti grazie alla funzione che esercitano di medico, ma non hanno alcuna capacità amministrativa”. Le concluzione della nota targata Pd a Volla, che negli anni ha espresso a onor del vero anche sindaci che di mestiere facevano (Guido Navarra purtroppo è morto) e fanno ancora i medici (Angelo Guadagno). Intanto da più parti è firmato un manifesto coi nomi e i cognomi. “Pasquale Di Marzo, Ivan Aprea, Paolo Rea, Giuseppe Annone, Raffaele Castiello, Gennaro De Simone, Raffaele Montanino, Raffaele Ricciardi e Concetta Neri: sono questi i nomi di chi sta facendo diventare Volla un paese politicqmente terremotato. Volla ha bisogno di una gestione nuova”. La firma sotto è chiarissima: Cittadini per Volla (Andrea Viscovo), la locale sezione del Pd, il gruppo di Amministrare Volla (Lino Donato e Imma Veneruso) gli Indipendenti (Scognamiglio e Russo) e il Movimento 5 Stelle.

 

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