A VIlla Villari il Museo della Bibbia: expo e tavole rotonde fino

Cercola – Nel complesso architettonico del XVII secolo noto come Villa Villari sito in Corso Domenico Riccardi Cercola si terrà dal 19 al 26 aprile 2017 la Mostra Biblica. Essa è organizzata dalla Parrocchia Imma- colata Concezione con la collabora- zione dell’U cio per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso dell’Arci- diocesi di Napoli di cui il responsa- bile è il prof. Gaetano Castello, bibli- sta della Ponti cia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale. L’occasione della mostra è data dalla Commemorazione dei 500 anni della Rifor- ma Luterana. Essa è curata dal padre francescano Michele Perruggini. Sarà visitabile dalle 09.00 alle 13.00 e dal- le 16.00 alle 20.00. Durante i giorni dell’esposizione sono previsti alle ore 20.00 tre incontri scienti ci. Il primo incontro sarà il 20 aprile dal tema: La bibbia è un mito, una favola o un fatto storico? Il 21 aprile si cercherà di tracciare a grandi linee la trasmissio- ne del testo biblico con l’esame delle versioni, traduzioni e della critica testuale. Il terzo ed ultimo incontro si concentrerà sulle s de e l’attualizzazione del testo biblico nel conte- sto contemporaneo. La mostra sarà articolata in tre percorsi espositivi: storico, bibliogra co e iconogra co. Il percorso storico consisterà in un viaggio nella storia del popolo di Isra- ele. Essa vuole sottolineare lo stretto rapporto che intercorre tra la Bibbia e la vita. La relazione tra la Bibbia e la cultura riguarda ogni uomo infatti la Bibbia non è solo l’anima della te- ologia e dei credenti. Essa è stata giu- stamente de nita «il grande codice della cultura occidentale». Il secondo percorso illustrerà le varie fasi della trasmissione partendo dalla forma orale alla scritta degli amanuensi no all’invenzione della stampa. Si potranno ammirare i vari materiali sul quale è stata trascritta la parola di Dio: fogli di papiro, pergamene con conce di animali trattate no all’uso della carta. In ne i famosi incunaboli (nella cuna) ed il loro sviluppo tecni- co, editoriale e tipogra co. Si potran- no trovare volumi dei sec. XV-XVIII, la serie delle bibbie lovaniensi e altre produzioni del 500 tra cui la famosa sisto-clementina. Il terzo percorso sarà quello iconografico. Esso mo- strerà gli e etti che il testo biblico ha prodotto nell’arte con le opere di A. Carracci e Rembrandt. Saranno pre- senti incisioni in rame del sec. XVI. Sarà un viaggio che ci porterà alla scoperta delle radici cristiane dell’Eu- ropa. Un vero e proprio tragitto che condurrà il visitatore dal XV al XVIII secolo attraverso testi pregiati alla scoperta delle ragioni religiose, stori- che, artistiche e letterarie del nostro continente. Dal IV al XVII secolo la Bibbia è stata il testo base della cultura sia religiosa che secolare dell’Europa. Da essa si attingevano le verità in cui credere e le norme da seguire. Con la sua presenza nelle cattedrali, nei monasteri, nelle scuole e nella let- teratura popolare ispirava intellettua- li, scrittori e artisti. Essa in uenzava la mentalità dei popoli europei e ne plasmava il linguaggio. Nata dall’in- contro fra il mondo greco romano e quello ebraico-biblico, la civiltà occi- dentale ha ricevuto dal primo i fon- damenti della loso a e delle arti, del diritto e della scienza; dal secondo le basi della religione, dell’etica, il senso della storia, la priorità della coscienza e un contributo originale alla laicità della politica. L’auspicio è che ci sia una viva partecipazione e sensibiliz- zazione nel promuovere il dialogo e l’incontro tra le culture e la società contemporanea. La comunità di Cercola, guidata da Don Enzo Lionetti, ospiterà questo evento e si conferme- rà luogo di eccellenza per favorire la cultura e il dialogo tra i fratelli cristia- ni in un tempo di tensioni ma anche di incoraggianti segni di speranza.

 

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