A San Giuseppe Vesuviano, cinque consiglieri di opposizione chiedono test antidroga per gli amministratori pubblici

San Giuseppe Vesuviano –  “Non vi parlo di Covid – scrive sulla sua pagina Facebook, l’ex sindaco, oggi tra gli scraranni dell’opposizione Antonio Agostino Ambrosio  (nella foto) – ma l’argomento è comunque serio e interessante. Io ed altri 4 consiglieri comunali (Nello De Lorenzo ,Ivan Casillo Luigi Moccia e Michele Sepe ) abbiamo inviato tramite Pec una mozione da discutere nel prossimo consiglio comunale di San Giuseppe a sindaco, presidente del consiglio e segretario comunale : la richiesta di effettuare test anti-droga a tutti gli amministratori. In un momento in cui le tossicodipendenze aumentano a dismisura sono certo che sindaco, assessori e consiglieri daranno volentieri una ciocchettina di capelli per essere sottoposti al test. Sarebbe un bell’esempio per la città”. La mozione-richiesta arrivata al sindaco Vincenzo Catapano, al Presidente del Consiglio e al segretario comunale  sarà discussa nel prossimo consiglio comunale e cavalca l’onda della polemica di Governo secondo cui il centrodestra di governo (Forza Italia) e di opposizione (Fratelli d’Italia) vanno all’attacco della ministra cinquestelle delle Politiche giovanili Fabiana Dadone, che ha ricevuto dal premier Mario Draghi la delega per le politiche antidroga. A scatenare le proteste di Forza Italia e FdI il fatto che Dadone è da sempre su posizioni antiproibizioniste, non avendo mai nascosto il suo favore alla liberalizzazione della cannabis. La Ministra, famosa anche per essersi fatta fotografare l’otto marzo con i piedi sulla scrivanie e scarpe rosse in vista, ai microfoni di “Un giorno da Pecora” ha invitato tutti i parlamentari e senatori della Repubblica ha farsi il test.

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