A Pollena Trocchia è scontro tra il leader dell’opposizione Francesco Addato e il sindaco Francesco Pinto

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Pollena Trocchia- Il 29 novembre alle ore 19:00 presso l’Aula consiliare Falcone-Borsellino si è svolto il consiglio comunale di Pollena Trocchia che si è soprattutto incentrato sulle variazioni di bilancio. Non poche polemiche sono state mosse dal Consigliere comunale Francesco Addato, membro del gruppo di opposizione “Per il bene comune”, che ha definito il bilancio poco chiaro e comprensibile e ha accusato il Sindaco Francesco Pinto di aver dichiarato il falso, quando ha sostenuto che nessuno aveva dubbi o perplessità al riguardo.

Prontamente, Pinto si è difeso con alcune precisazioni: “Premetto che ci sono spese non programmabili, ma necessarie per assicurare le risorse importanti. Il Governo con i tagli agli Enti Locali, ci mette in difficoltà, danneggiando sia i Comuni che i cittadini. Ciò provoca le variazioni al bilancio”. Dal consiglio comunale è emersa anche la questione della sosta a pagamento e il Sindaco ha sostenuto che è una misura in via sperimentale, il servizio è in fase di programmazione e solo successivamente si individueranno le aree che presentano maggiori criticità per stabilirvi gli stalli (che non possono essere superiori a 300) affinché si assicuri ai cittadini maggiore viabilità, senza penalizzarli. Francesco Pinto, ha voluto anche evidenziare il fatto che ci sono entrate, come quelle della sosta a pagamento, che hanno destinazioni vincolate e non sono indirizzate alla cassa comunale.

Il Consigliere Addato ha, però, continuato a premere sulla questione bilancio, lamentandosi della mancanza degli atti per prepararsi anticipatamente sulle variazioni.

Pinto ha commentato, attribuendo la colpa al sistema legislativo che pone delle scadenze e ricordando la presenza del DUP (Documento Unico di Programmazione) che descrive gli obiettivi dell’Amministrazione ed è un allegato del bilancio.

Sembrerebbe che l’unico punto favorevole a tutti sia la modifica del regolamento del Forum dei Giovani.

Il consiglio comunale è terminato con chiarimenti riguardo un debito pubblico e una piccola polemica mossa dal Consigliere Addato: “Ci sono consiglieri che non si presentano ai consigli comunale da oltre un anno e, per regolamento, se ciò avviene per tre volte consecutive devono decadere, se non giustificati”. Prontamente, l’Assessore alle Politiche Sociali, Pasquale Fiorillo ha confermato le parole di Addato e il tutto si è concluso con la promessa di un’istanza di decadenza.

Filomena Romano

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