A POLLENA TROCCHIA, AREA PEEP: PARTITA LA FASE CONCLUSIVA PER LA REGOLARIZZAZIONE DI  UNA QUESTIONE NATA NEGLI ANNI SETTANTA

Pollena Trocchia – «Sono in corso di consegna gli avvisi di pagamento delle indennità di esproprio nell’area PEEP Masseria De Carolis che serviranno ai proprietari a regolarizzare la propria posizione. Si tratta di un atto dovuto da parte dell’Ente, che assolve l’obbligo legale del cosiddetto “perfetto pareggio di bilancio” e rispetto al quale questa Amministrazione ha cercato di fornire ai cittadini strumenti di supporto, quali il Regolamento per dilazioni e rateizzazioni e un servizio di ricevimento tecnico degli interessati». Con queste parole il sindaco di Pollena Trocchia, Carlo Esposito, ha annunciato l’avvio della fase conclusiva di una questione che si trascina dagli anni Settanta, allorquando fu approvato dal Consiglio comunale dell’epoca il Piano di Zona per l’Edilizia Economica e Popolare (PEEP). «Le Cooperative assegnatarie di suoli all’interno del Piano di Zona ex L. 167/62 per l’Edilizia Economica e Popolare redatto in località Masseria De Carolis, per i suoli oggetto del piano ed a loro assegnati, versarono solo quanto indicato in sede di occupazione delle aree, un importo determinato unilateralmente e non accettato dall’espropriato. Ne è nata una vicenda giudiziaria lunga e complessa, al termine della quale il Comune di Pollena Trocchia ha sostenuto delle spese il cui rimborso, stante il principio del perfetto pareggio economico, è dovuto dagli assegnatari delle aree e dai loro aventi causa. Questo, per quel che riguarda i suoli su cui sono stati realizzati i lotti, mentre per le aree con lotti non realizzati o non completati le quote restano a carico del Comune» ha spiegato ancora il primo cittadino evidenziando l’attività politica degli ultimi mesi. «Prima in commissione consiliare permanente e poi in Consiglio comunale si è lavorato e successivamente si è approvato il Regolamento per la concessione di dilazioni o rateizzazioni di pagamento applicabili ai debiti derivanti da entrate patrimoniali e da servizi. Si tratta di uno strumento che recepisce la normativa nazionale in materia e la cala nel contesto locale, dove mancava. Il Regolamento, nato per questa specifica questione, sarà chiaramente utilizzabile anche in altre situazioni simili. In esso si prevede il termine massimo consentito per legge per la dilazione di pagamento, nella consapevolezza di essere in un periodo economicamente difficile e stante la volontà di questa amministrazione di andare incontro alle legittime richieste dei residenti dell’area. Ovviamente restano aperti, come del resto lo sono sempre stati, i canali di dialogo con i proprietari delle unità abitative e non del Parco Europa, come dimostra anche il recente incontro organizzato da questa Amministrazione con amministratori di condominio e delegazioni di condomini. Non solo: per questa fase è stato predisposto anche un servizio di ricevimento per esaminare e verificare le singole posizioni con un tecnico a disposizione dei cittadini previo appuntamento telefonico allo 0818936736: nessuna migliore smentita alle voci di assenza di dialogo e confronto» ha concluso il sindaco Carlo Esposito, in riferimento ovviamente alle accuse mossegli dal leader dell’opposizione in Consiglio Pasquale Fiorillo.

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