A Massa di Somma, firmato il protocollo per trasferire ai cittadini le aree demaniali: al costo operaio di 25€ al metro quadro

Massa di Somma – Un grosso traguardo per la governance cittadina e soprattutto per gli abitanti di Massa di Somma. E’ stato firmato il Protocollo d’Intesa con l’Agenzia del Demanio per la definizione della procedura di trasferimento delle aree demaniali al comune che a sua volta potrà cedere ai privati ad un costo già definito di circa 25 € al metro quadro, molto al di sotto di quello previsto inizialmente. “Stiamo affrontando giorni difficili, pieni di incertezze e paure verso un nemico invisibile che sta stravolgendo le nostre vite – afferma il sindaco Giacchino Madonna – siamo impegnati tutto il giorno per la gestione dell’emergenza cercando però di non perdere di vista gli obiettivi che ci eravamo dati e che necessariamente dovevano essere portati a compimento. Oggi resterà comunque una data storica per il nostro comune perché, nonostante il covid, dopo 70 anni di peripezie, contenziosi e problemi di varia natura andiamo a definire finalmente la questione dei suoli demaniali, dopo che 7 anni fa, guarda caso proprio nel mese di novembre, iniziammo l’iter per il federalismo demaniale. Oggi infatti è stato firmato il Protocollo d’Intesa con l’Agenzia del Demanio per la definizione della procedura di trasferimento delle aree demaniali al comune che a sua volta potrà cedere ai privati ad un costo già definito di circa 25 € al metro quadro, molto al di sotto di quello previsto inizialmente.  È una vittoria per i massesi e per la buona politica, quella dei fatti e non delle parole.  Una vittoria alla quale, senza presunzione, credo di aver contribuito personalmente in maniera determinante e di questo ringrazio Antonio Zeno che dieci anni fa decise di delegarmi in questo delicato incarico e a tutti i funzionari e direttori dell’Agenzia con i quali ho lavorato per la risoluzione degli ostacoli (troppi) in questo lungo periodo. Ringrazio inoltre l’amministrazione comunale di San Sebastiano al Vesuvio per aver condiviso con noi questo percorso lavorando senza sosta. Nelle prossime settimane, covid permettendo, illustreremo i termini di quella che sarà a questo punto la parte operativa del trasferimento che riguarda tantissime famiglie massesi”

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