Alcune persone del territorio hanno preso d’assalto mercoledi mattina il Comune. Lo hanno fatto dopo un colloquio con l’ assessore Gianluca Pipolo che non li ha soddisfatti, in attesa di incontrare il Primo Cittadino ed avere da lui sostegno per la battaglia che stanno facendo per avere gli spazi necessari utili alla sopravvivenza, il sussidio socio sanitario ed il contributo fitto. Le persone in questione, di cui due portavoci: Doninzetti Anna e Iovine Loredana – già nota alle cronache locali per aver ostruito il passaggio delle auto nella strada antistante alla casa comunale – hanno occupato dapprima l’ ingresso del Comune con un letto, che hanno sottratto dalle loro abitazioni, dopodichè, la Polizia Municipale le ha convinte a posizionare la brandina all’ esterno del Municipio. Sono ormai lì da tre giorni e tre notti. La Signora Doninzetti dovrà lasciare la sua abitazione il 21 Marzo prossimo, dopo una lettera del Tribunale di Nola, che la obbliga a lasciare l’ abitacolo per morosità; la stessa però evoca il suo diritto, mai acquisito, a ricevere il contributo fitto già dal lontano 2011. La Signora Iovine Loredana, assieme ad altri, in protesta, al fine di ricevere il sussidio socio sanitario per i loro figli affetti da patologie disabilitanti. “Lo sfratto inerente alla situazione della Sign.ra Doninzetti – ha poi dichiarato l’ assessore Pipolo – è avvenuto per morosità, i contributi che la stessa denuncia di non aver ricevuto non vengono erogati dal 2009 per un contenzioso con il Consorzio – conclude – sono convinto che queste persone sono manovrate da qualche esponente della minoranza”.
Luana Paparo