Valeria Ciarambino candidata col partito Socialista che perde pezzi importanti, “Non siamo un taxi, i valori socialisti vanno rispettati”
Mai col Pd, sempre contro De Luca e i deluchiani, ma oggi organica ad un altro gruppo non certo legato ai 5 Stelle. E’ l’evoluzione politica di Valeria Ciarambino, consigliera regionale uscente, anche dal Movimento 5 Stelle. “Sono felice per la sua adesione, Valeria e’ persona di grande valore”. Cosi il segretario nazionale del Psi, Enzo Maraio sull’adesione della consigliera regionale Valeria Ciarambino, un tempo M5s poi passata al gruppo misto. “Con lei il Psi sara’ piu’ forte e piu’ credibile il progetto ‘Avanti Campania’ che animiamo. Un grande spazio che mette insieme il civismo, il mondo cattolico e liberale.
Il socialismo – conclude Maraio – non e’ nostalgia del passato, ma capacità di interpretare il presente e costruire ponti nuovi verso il futuro. Con Valeria Ciarambino rafforziamo un progetto che parla alla Campania e all’Italia di oggi, con serietà e visione”. “Sono davvero orgogliosa del cammino che comincia oggi con la lista ‘Avanti Campania’ e col progetto politico che il segretario nazionale del Psi, Enzo Maraio, sta costruendo da tempo”, dice Valeria Ciarambino, a margine di un incontro presso la sede del partito, presenti Maraio ed il segretario regionale Michele Tarantino. Crisi interna nel Partito socialista italiano in Campania dopo il passo indietro di Felice Iossa, che nei giorni scorsi aveva rassegnato le proprie dimissioni dalla direzione nazionale e dal partito per il quale era anche responsabile per il Mezzogiorno. Oggi, infatti, il consigliere comunale di Napoli, Pasquale Sannino e la candidata alle regionali, Monica Mauro, hanno lasciato il Psi. Sannino ha indirizzato le sue dimissioni direttamente al segretario nazionale Enzo Maraio, sottolineando che la decisione di voler candidare nella lista di “Avanti Campania-PSI” “consiglieri regionali uscenti e diverse persone che, seppur autorevoli e degni di stima, non hanno una storia socialista, né si sono avvicinati al partito negli ultimi mesi, ha determinato un forte disorientamento e un senso di sfiducia in me ed in molti altri compagni”. Ma è crisi nel partito di Sandro Pertini.
L’innesco della crisi che ha visto già la fuoriuscita dalla direzione del partito di un pezzo da novanta come Alice Iossa “Non siamo un taxi, non diamo passaggi a nessuno. I valori socialisti sono altri e radicati”. interna pare sia stata la quasi certa candidatura con il Psi per le regionali di Valeria Ciarambino, vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania per il Gruppo misto, ed ex esponente del Movimento 5 Stelle, già oppositrice del Presidente Vincenzo De Luca ed oggi considerata sua sostenitrice. Ciarambino, inoltre, due anni fa alle comunali di Pomigliano d’Arco aveva appoggiato il socialista Raffaele Russo, eletto sindaco, per poi successivamente attaccarlo pubblicamente. “Nessuna smentita perviene – ha aggiunto Sannino – ma si raccolgono segnali di conferma di un tale orientamento. Una condizione che ha determinato crisi, diffidenza e malumori, inducendo compagne e compagni autorevoli come Felice Iossa e Monica Mauro a lasciare il partito. Questo mi spinge, mio malgrado e con grande dispiacere, a rassegnare le dimissioni dal PSI”. Monica Mauro, avvocato che aveva inizialmente accettato la candidatura per le prossime regionali, ha invece sottolineato di aver visto “solo tattiche, trasformismi, personalismi e veti, in un clima lontano anni luce dalla passione civile che mi ha spinta ad impegnarmi. Viviamo un tempo difficile – ha proseguito – in cui la politica dovrebbe offrire risposte alte, visione e pensiero. La distanza tra parole e fatti è tale da non poter essere neanche più ricondotta ai compromessi politici, che a volte sono virtù. Si sta scivolando in un campo dove si siglano accordi di mera sopravvivenza politica. Tutto questo è uno spettacolo pietoso. Io non ho mai detto sì a questo e non posso esserci se non ci credo più”. Mauro, infine, ha voluto ringraziare “l’amico, già onorevole Felice Iossa, che in buona fede – ha concluso – mi ha coinvolta in quello che sarebbe dovuto essere un progetto di rinnovamento e al quale riconosco stima e apprezzamento per coerenza e pensiero politico”.
“Ho scelto di aderire al Partito Socialista – spiega la Ciarambino – perche’ mi riconosco nei suoi valori e nella sua importante storia, fatta di coraggio e di difesa della liberta’. Nel mio ufficio campeggia, da sempre, una foto di Sandro Pertini, esempio di politica forte e umana, vicina agli ultimi e lontana dai privilegi. E’ questo il modello che mi ispira e che oggi mi fa sentire a casa”. “Il mio percorso politico e istituzionale e’ stato segnato da tante battaglie: in primis la difesa della sanita’ pubblica, la vicinanza ai piu’ fragili e ai disabili, l’impegno per i giovani con l’assunzione nella P regionale, la lotta contro l’autonomia differenziata e per garantire alla Campania le risorse che le spettano, la posizione chiara contro il genocidio in Palestina. Che poi sono le battaglie che il Psi conduce da sempre. E’ la sintonia su questi temi e su tanti altri, che mi fa aderire convintamente al Partito Socialista quale spazio in cui continuare a portare avanti i miei valori e il mio impegno rimanendo fedele a me stessa. Oggi scelgo di mettere al servizio di questo progetto i miei dieci anni di esperienza nelle istituzioni, le relazioni costruite con tantissimi cittadini, associazioni e forze sociali, la conoscenza dei problemi e delle potenzialita’ della nostra terra. Metto questa esperienza a disposizione di tutta la coalizione e del Presidente Fico. Alla comunita’ della quale d’oggi in poi mi onorero’ di far parte dico che insieme faremo grandi cose, ridando alla politica la dignità che merita: quella di essere servizio e ascolto”, aggiunge.
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