Secondigliano, sit-in davanti al carcere per il detenuto in sedia a rotelle: «Va operato»
Una manifestazione RADICALE davanti al carcere di Secondigliano ha acceso i riflettori mediatici sulla condizione del detenuto Fabio Ferrara: l’uomo, ristretto nell’istituto, «rischia la vita se non viene urgentemente operato». Lo ha detto la moglie Anna Belladonna che è stata aiutata nell’organizzazione dall’associazione Radicale PerlagrandeNapoli.
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