Rapinarolex arrestato in Spagna: è accusato di aver partecipato alla rissa dopo cui venne barbaramente ucciso Giogiò Cutolo

Lo hanno arrestato per una rapina di Rolex in Spagna. Dallo scorso 11 gennaio, Anthony Mucci è rinchiuso in un carcere spagnolo, con l’accusa di rapina, una delle sue specialità, secondo quanto sostengono gli stessi inquirenti iberici. Anthony Mucci è indicato anche come complice del minorenne che ha ucciso Giovanbattista Cutolo  al termine di un’aggressione consumata senza alcun motivo. Per difendere un amico che stava avendo la peggio, Giovanbattista Cutolo provò a intervenire, nel tentativo di allentare la morsa dei colpi sferrati. Sembrava essere finita la fase di maggiore violenza, l’aggressione era terminata, quando è entrato in azione un minorenne.

Era armato e fino a quel momento non aveva avuto alcun ruolo, poi impugna la pistola che aveva nei jeans e fa fuoco. Spara più volte, un colpo anche alle spalle. Poi scappa e va a giocare a carte a casa sua. La vita di Giovanbattista, promettente musicista dell’Orchestra Scarlatti, finisce così. Indagano due Procure: quella per i minori, che ha chiesto il processo per 17enne che ha sparato e la Procura ordinaria (al lavoro il pm Danilo De Simone), che lavora sui due complici del killer. Subito dopo l’efferato omicidio Mucci (difeso dall’avvocato  Leopoldo Perone), a piede libero, lascia l’Italia. Antony Mucci  è stato arrestato in Spagna venti giorni fa. Si attende la prima udienza del processo a carico del 17enne che ha ucciso il musicista. Il processo dovrebbe celebrarsi a fine febbraio.

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