PORTICI – Sono ripresi i lavori a Via Bosco Catene finalizzati all’installazione del sistema fognario per la strada a confine con il territorio ercolanese. Lavori che erano stati bruscamente interrotti qualche settimana fa, a causa dell’interdittiva antimafia che ha raggiunto la ditta incarica, la Idroeco srl, e che avevano causato notevoli disagi ai residenti della zona.
In massima urgenza la GORI, società che gestisce il Servizio Idrico Integrato dell’Ambito Distrettuale Sarnese-Vesuviano della Campania, sollecitata dall’amministrazione comunale porticese e dal sindaco Enzo Cuomo, ha predisposto la ripresa del cantiere, dopo lo stop forzato della scorsa settimana che aveva suscitato l’ira degli abitanti della via situata nella zona nord del Comune della Reggia: “Lo scorso 3 Ottobre, tramite l’avvocato del Comune – ha detto ai nostri taccuini il sindaco Enzo Cuomo – ho inteso diffidare la Gori al fine di eliminare i pericoli causati dall’interruzione dei lavori e di resarcire i danni causati al Comune per l’abbandono del cantiere“. “Con verbale di somma urgenza – si legge su un atto ufficiale della Gori indirizzato e protocollato al sindaco Cuomo – è stata affidata alla ditta Gemma srl l’esecuzione degli indifferibili interventi e lavori necessari per la messa in sicurezza e mantenimento delle aree di cantiere e, più in generale, dei luoghi interessati dai lavori, nonchè per il completamento dei corpi d’opera già in corso d’esecuzione al momento della risoluzione del contratto con l’originario appaltatore”.
La Idroeco srl è coinvolta in un’inchiesta del 2015. I suoi titolari sono accusati di essere legati ai boss del clan dei “Casalesi“. L’interdittiva antimafia che ha raggiunto la ditta non avrebbe dovuto però comportare l’interruzione dei lavori, che, come da contratto, sarebbero dovuti essere in ogni caso completati. Da qui il provvedimento del 5 ottobre ad opera della Gori che, sollecitata dal comune, così come promesso ai nostri taccuini dal consigliere Antonio Calise, ha risolto il contratto stipulato con la IdroEco, per poi affidare in somma urgenza il lavoro, al fine di scongiurare situazioni di pericolo, alla Gemma srl.
Dario Striano
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