“Se i danni si verificano sulla pista può essere solo un problema dell’impianto, e non di chi lo usa”. Con queste parole il Comitato regionale della FIHP (Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio) interviene sulla vicenda “parquet” del Palazzetto dello Sport di Portici. Con una lettera inviata al Sindaco Marrone la Federazione sportiva chiarisce che “Le dichiarazioni del Coni e delle ditte che operano in questo settore, hanno sempre precisato che pattini e freni non intaccano assolutamente l’integrità del pavimento in legno”. La pavimentazione della struttura, dunque, sarebbe compatibile con l’attività di pattinaggio svolta dalla Roller Portici per tre ore a settimana. Così come dichiarato dall’Ufficio Tecnico del comune, e, qualche giorno fa, ai nostri taccuini dalla presidentessa dell’Associazione Paola Bruno: “Sono anni che questa questione del parquet si ripete puntualmente. In tutta Italia, ed Europa si pattina sul parquet. Non riesco a capire perché a Portici non si possa farlo. Come ho potuto ben spiegare a più riprese all’Ufficio Tecnico del Comune (che mi ha dato ragione), la pavimentazione del “Palazzetto” è adatta al pattinaggio, e i graffi e le crepe presenti non sono dovute alle rotelle dei pattini, ma ad altri strumenti e oggetti: come ad esempio i tacchi, i banchi e i cesti per i palloni da basket. In più trovo sia impossibile che in pochi mesi, per sole tre ore a settimana, le rotelle delle mie alunne abbiano causato danni del genere”.

Il pavimento del Palazzetto dello Sport è divenuto una questione spinosa dopo il Consiglio Comunale di Martedì 14 gennaio. Un vero e proprio “parquet della discordia”: durante la seduta consiliare, il consigliere d’opposizione Raffaele Borrelli (PD), spinto dalle continue segnalazioni di alcuni cittadini porticesi, ha presentato un’interrogazione (supportata da fotografie) al Sindaco Marrone: “Il pavimento in legno attualmente versa in condizioni di evidente deterioramento- ha dichiarato Raffaele Borrelli.- Ed è un peccato perché per impiantare questa pavimentazione, tempo fa, furono spesi molti soldi. Anni addietro la ditta che si occupò dell’installazione del parquet, designò la pallavolo, la pallamano, la ginnastica a corpo libero, il calcio e il basket come gli sport appropriati all’uso di questa pavimentazione, contrastando, dunque, l’attuale responso dell’Ufficio Tecnico. Questo, infatti, attualmente, permette l’utilizzo della struttura per tre ore a settimana anche ad una società di pattinaggio locale. Dati gli evidenti graffi e crepe, e i diversi pareri posti dai 2 soggetti competenti in materia, ho preferito interrogare il Sindaco Marrone sulla vicenda, al fine di salvaguardare il bene comune dei cittadini, e le strutture sportive da essi utilizzate”. Da qui dunque l’intervento della Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio, che si schiera apertamente con la società Roller Portici.

Sia il consigliere Raffaele Borrelli che la presidentessa Paola Bruno hanno poi denunciato al nostro giornale la situazione critica in cui versa l’intera struttura sportiva, dove gli atleti (piccoli e grandi) si allenano tra infiltrazioni e perdite d’acqua, e bagni e vie di fuga inagibili.

Dario Striano