Portici.Ok dalla Regione Campania alla rimodulazione del programma ‘PIU Europa’

Sindaco Marrone e assessoreZampinoMario Zampino  – architetto napoletano  con una lunga esperienza  professionale, un dottorato di ricerca in Progettazione architettonica e tecnologie innovative per la sostenibilità ambientale e un Master di II livello in progettazione e recupero architettonico, urbano e ambientale –  è il nuovo assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica. In poco meno di ventiquattr’ore dalla nomina di Mariano De Furio alle Attività Produttive, il sindaco Nicola Marrone aggiunge un altro pezzo importante alla squadra di governo cittadino “in una fase di pieno rilancio dell’azione amministrativa“.

Nicola Marrone con ErmannoRussoLa nomina del 44enne assessore, espressione del movimento civico guidato dal capogruppo in Consiglio comunale  Michelangelo Gherardelli, giunge in un momento strategico del percorso politico-amministrativo della giunta Marrone: proprio in queste ore, infatti, il sindaco ha firmato con l’assessore regionale all’Urbanistica, Ermanno Russo, la rimodulazione del programma PIU Europa della città di Portici. Via libera, dunque,  dalla Regione Campania all’atto amministrativo che rimodula e rilancia al tempo stesso la programmazione in atto realizzata con fondi europei e che porterà in poco tempo alla riqualificazione del waterfront  e darà il via anche ai lavori di rifacimento di Piazza San Ciro, escludendo definitivamente il tunnel inizialmente previsto nel progetto approvato dalla precedente Amministrazione.  Il documento appena siglato prevede anche la realizzazione di un parcheggio interrato con superficie a verde  di fronte all’ex Tribunale, che doterà l’area di circa sessanta posti auto più venti per i motocicli. Al rush finale anche il completamento per i tracciati viari di Corso Garibaldi e Via Università e i lavori di restauro del Maneggio Borbonico. Tra le opere  in corso c’è la riqualificazione di  Vico Ritiro dove sorgerà un ostello”.

La composizione della nuova squadra di Assessori che accompagnerà l’azione del Sindaco, volta al “rilancio politico-amministrativo della città“, però, ha già scatenato la polemica riguardante il rispetto delle quote rosa, imposto dalla Legge Delrio. Mentre il Partito Democratico promette ricorso per tutelare la presenza di almeno il 40% del sesso femminile in Giunta, si registrano alcuni rumors di spaccatura tra la sinistra estrema della coalizione marroniana e il sindaco che lasciano presagire una possibile ri-modulazione prima della geografia politica del consiglio comunale e poi della stessa Giunta.

Dario Striano

 

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