Giunta comunale, il Sindaco Nicola Marrone ha nominato  assessora al Commercio e al Turismo, Carla Picardi: “Con la nomina dell’Assessore Picardi – ha detto il primo cittadino porticese- si completa la Giunta in un momento strategico dell’azione amministrativa per il rilancio del territorio. L’esperienza maturata nella pubblica amministrazione sarà preziosa per portare avanti i progetti in cantiere e dare risposte concrete al comparto commercio che rappresenta un importante tassello del tessuto produttivo cittadino”.

Il neoassessore – da quanto si apprende da un comunicato diramato dall’Ufficio stampa del Comune – si sarebbe subito “tuffato nel lavoro” e insieme al sindaco Marrone e all’assessore all’Urbanistica, Mario Zampino avrebbe incontrato i rappresentanti dell’Ascom  guidati dal presidente Giuseppe Cangiano “per confrontarsi sulle misure che l’Amministrazione sta mettendo in campo anche sul versante della viabilità e delle aree di sosta”.

Rispettate, dunque, le quote rosa disciplinate dalla Legge Delrio, ostacolo per la composizione della giunta durante il rimpasto di Aprile 2015. L’ultima nomina relativa alla squadra di assessori che coadiuverà il primo cittadino porticese, nel tentativo di rilancio amministrativo, segna l’ingresso in maggioranza ufficiale di Enzo Ciotola, ex candidato a sindaco per il PDL, il cui passaggio nella coalizione marroniana ha scatenato, in settimana, le critiche del Partito Democratico per un’alleanza tra NCD e il neonato gruppo di “Possibile” (il cui capogruppo è l’ex democratico Ciro Esposito): “In settimana sono state dette tante cose sbagliate. – ha detto Enzo Ciotola. – Innanzitutto non ho mai avuto la tessera per NCD. Sono entrato in consiglio comunale come candidato a sindaco per il PdL, e da quando il partito si è sciolto, non ho mai aderito ad altro. Ho solo aiutato un amico ed un politico capace e di cui ho stima, Severino Nappi, alle ultime regionali. Tutto qui. L’avrei votato in qualunque partito si fosse candidato. Non si tratta di Destra, di Sinistra, oppure Centro.  Faccio parte del Gruppo Misto e a dimostrazione di ciò vi è l’assenza di qualsiasi richiesta al Presidente del consiglio comunale  riguardo la composizione di un gruppo NCD in consiglio. Sono entrato in maggioranza perché ho a cuore, esclusivamente, le sorti di questa città, sperando che questa coalizione di scopo possa risollevare le sorti di Portici: parlo del waterfront, dell’abbassamento dei tributi locali e della situazione commercio, ad esempio. Mi sarei aspettato che, anziché darsi a queste critiche strumentali, anche qualche altro esponente dell’opposizione avesse messo in disparte i propri personalismi politici per guardare all’interessa della collettività“.

Dario Striano