Con un manifesto provocatorio, l’Associazione politica LED ha chiesto chiarimenti al sindaco Nicola Marrone riguardo la gestione del servizio parcheggi a Portici, affidato alla ditta Tmp, in una gara d’appalto che prevede, tra le migliorie promosse dalla ditta nel servizio, anche il WiFi pubblico e il Bike Sharing: “Ad oggi – si legge sul manifesto dell’associazione che ha sede in Via Università –non siamo ancora riusciti a conoscere i contenuti dettagliati del contratto di concessione. L’importo presunto d’incassi pari a circa 5 milioni di euro, per 5 anni, da quale analisi statistica scaturisce? La somm a tiene conto dell’aumento della penalizza che dai 10 euro precedenti passa a 41 euro? Ritieni congruo che 34.060 mq di superficie comunale producano per il comune 80 mila euro l’anno? tieni indispensabile che per un misero incasso vale la pena complicare la vita ai porticesi in una città che ha fame di spazi? Perché nella previsione di bilancio gli incassi del parcheggio sono paurosamente calati nonostante l’aumento delle multe? Il vecchio concessionario che percentuale di incasso versava al Comune?“

In attesa delle risposte del sindaco, gli attivisti dell’associazione politica scissionista a Sinistra Ecologia e Libertà, che hanno come riferimento in Parlamento Gennaro Migliore, hanno concluso con una dichiarazione che appare un attacco alla nuove e alla vecchia amministrazione comunale: “Siamo stati coloro che hanno creduto, alle amministrative, alla necessità di voler cambiar pagina nella nostra città per realizzare gli interessi della collettività. Se avessimo voluto continuare con queste politiche, avremmo scelto gli originali e non le fotocopie sbiadite”