Portici. In conformità al piano approvato il 15 gennaio dalla Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia, sono iniziati stamane, Martedì 4 febbraio, i sondaggi archeostratigrafici di Piazza San Ciro. I lavori di carotaggio serviranno a capire se è possibile effettuare la riqualificazione della principale piazza di Portici. Questa, grazie ad un progetto finanziato con fondi della Comunità Europea (i famosi progetti PIU EUROPA), intercettati dalla vecchia amministrazione, dovrebbe divenire isola pedonale; e il traffico veicolare dovrebbe, invece, essere consentito soltanto tramite tunnel sotterraneo, che collegherebbe il Corso Garibaldi alle altre vie cittadine. I lavori di riqualificazione di Piazza San Ciro sono stati oggetto della campagna elettorale del sindaco Nicola Marrone alle scorse elezioni amministrative. In più occasioni pre-elettorali l’ex giudice del Tribunale di Torre Annunziata ha dichiarato di voler salvaguardare il patrimonio architettonico e storico di Portici. Da qui l’intervento della Soprintendenza Speciale per i beni Archeologici e i sondaggi archeostratigrafici che, con carotaggi archeologici di 20 metri in 10 punti della piazza, attesteranno la presenza (o la non presenza) di reperti archeologici all’interno del sottosuolo. Nel caso in cui  venissero rilevati dei ritrovamenti archeologici, i lavori potrebbero essere bloccati senza il pagamento di alcuna penale alla ditta appaltatrice.

Dario Striano