Nuovo episodio criminale a San Giorgio. Scattano le manette per un pusher e 3 giovani rapinatori… un altro è ancora in fuga
SAN GIORGIO A CREMANO. Si sono impossessati dei telefonini di quattro studenti minorenni minacciandoli con un coltello, prima di essere fermati dai carabinieri della caserma di Ponticelli. Arrestati 3 malviventi; mentre una quarta è attualmente ricercata.
I quattro, a bordo di due scooter, immediatamente dopo la rapina, avrebbero cercato di dileguarsi in direzione Napoli. I militari, dopo la nota ricevuta dalla centrale operativa, hanno comunque intercettato uno dei due motorini in questione fermando Mario Ruocco, 33enne già noto alle forze dell’ordine, e un 16enne incensurato. Entrambi corrispondono agli autori della rapina consumata insieme agli altri due, che in un primo momento sono riusciti, invece, ad allontanarsi.
Nella tasca sinistra del giubbino di Ruocco sono stati trovati i 4 smartphone rubati, che dopo i primi accertamenti sono stati restituiti alle vittime. Vittime che hanno riconosciuto i due e, dopo ulteriori attività investigative, con il supporto del nucleo operativo di Poggioreale, hanno permesso ai militari di scoprire e sottoporre a fermo un terzo giovane, un 16enne del luogo incensurato. Ruocco è stato condotto nel carcere di Poggioreale. I due complici minorenni portati nel centro di prima accoglienza dei colli aminei.
Nuovo episodio criminale a San Giorgio a Cremano, città scossa nei giorni scorsi dall’esplosione di una bomba carta e dall’incendio di un’automobile. Crimini che hanno spinto il sindaco Zinno (che ha appena annunciato l’installazione di 12 nuove telecamere sul territorio) a chiedere al Prefetto il supporto di altre forze dell’ordine sul territorio e il Mv5s a denunciare lo stato di degrado delle periferie all’ultimo consiglio comunale: “Parlare di periferie in un territorio di 4,6 km2 – ha detto il capogruppo dell’opposizione Danilo Cascone (M5S) – è già di per sé piuttosto ridicolo… però, purtroppo, bisogna constatare che è una problematica che esiste e che riguarda perlopiù l’ordinario: come l’illuminazione pubblica assente totalmente in alcune strade, a fronte di una Tassa come la Tasi che nell’ultimo anno è aumentata del 2.3xmille. Mi auspico un cambio di passo, un impegno maggiore, con questo nuovo consiglio, e che si cominci a porre rimedi seri a problemi di ordinaria amministrazione che riguardano quanto il Centro tanto la Periferia, avviando una stagione di programmazione seria”.
Stamattina, poi, gli agenti del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza hanno arrestato il 36enne Daniele Troisi, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel suo appartamento situato in via Don Morosino, i poliziotti antidroga hanno rinvenuto 200 grammi di marijuana ed altri 10 di hashish, insieme ad un bilancino di precisione, 110 bustine per il confezionamento della droga e la somma di Euro 300,00. Troisi è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato stamani con rito direttissimo.
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