Marta Fascina, l’ultima compagna dell’ex premier Silvio Berlusconi, vive “immersa nel lutto” a Arcore

Portici – Marta Fascina, la parlamentare di origini porticesi che è stata l’ultima compagna dell’ex premier Silvio Berlusconi, vive “immersa nel lutto”. La non-moglie di Silvio Berlusconi, il leader di Forza Italia scomparso lo scorso 12 giugno, vivrebbe sostanzialmente isolata dal mondo esterno a Villa San Martino, la residenza di Arcore del Cavaliere, lontana da amici e familiari e in compagnia del solo cane Dudù.

È questo il “ritratto” che emerge della deputata di Forza Italia in un articolo del Corriere della Sera. Fascina, che dal testamento di Berlusconi ha ottenuto un lascito di 100 milioni di euro, si sarebbe rintanata all’interno della villa di Arcore: pochissimi i contatti esterni, qualche sporadica telefonata col nuovo leader di Forza Italia, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, così come con l’altro vicepremier Matteo Salvini, segretario della Lega.

Telefonate quotidiane invece con i genitori, che le sono stati vicini durante i giorni dei ricoveri di Berlusconi al San Raffaele, così come con i figli del Cavaliere.

Qualche amico, racconta Tommaso Labate, a “microfoni spenti” sottolinea tutta la sua preoccupazione per la situazione. “Chi le vuole bene è abbastanza preoccupato per questa ragazza. Non riesce a venire fuori da questa situazione, non riesce a farsi una ragione della morte di Berlusconi”, dice un amico, che la descrive “immersa nel lutto, non solo non ha finito di elaborarlo ma non ha nemmeno iniziato”.

La politica attiva per ora pare un lontano ricordo. Già protagonista di sporadiche presenze prima della malattia di Berlusconi, dalla morte del Cavaliere Fascina è praticamente scomparsa sia da Montecitorio che dagli eventi del partito, che pure aveva provato a “scalare”.

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