Manzo – Capasso, nessuna prova di dialogo: è scontro

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San Sebastiano al Vesuvio – Negli ultimi mesi l’aspetto di S. Sebastiano pare mutato, le strade appaiono pulite e la sporcizia che si accumulava negli anni passati pare solo un lontano ricordo. Partiamo da qui. Manzo, la gara di appalto per l’affidamento del servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti sta producendo i primi risultati. E’ da quando ci siamo insediati in Consiglio che contestiamo all’amministrazione Capasso la cattiva gestione del servizio ecologia. Per anni, il Comune ha pagato alla Leucopetra centinaia di migliaia di euro al mese senza che le strade venissero pulite. Un evidente spreco di denaro. Sono in tanti però a rivendicare i meriti di questo risultato. Si potrebbe parlare di una collaborazione tra maggioranza e opposizione? No, la maggioranza è sempre stata sorda a tutte le nostre denunce. La gara di appalto è stata fatta perché abbiamo denunciato in Consiglio e alle Autorità competenti che ormai non era possibile più andare avanti come avevano fatto in passato. Per anni hanno affidato alla Leucopetra il servizio di smaltimento senza gara di appalto e sono stati spesi 53.000 euro al mese per il servizio di spazzamento che però veniva effettuato in modo fantasioso. La questione degli sprechi dei costi di gestione è stata una vostra battaglia politica fin dall’inizio. Qualche miglioramento però c’è stato. Abbiamo costretto il Sindaco a recuperare una parte dei soldi degli immobili comunali e, quindi, a far pagare chi occupava i beni dei cittadini senza versare un euro. Un piccolo tesoretto. Verranno ridotte le tasse? Per niente. Avevamo presentato una proposta di delibera con la quale chiedevamo che questi soldi recuperati, circa duecentomila euro, venissero impiegati in favore delle famiglie bisognose pagando 150 euro mensili a sostegno di chi ha difficoltà enormi ad arrivare a fine mese. Alle famiglie bisognose verrà destinato solo un fondo di diecimila euro con un impegno a pagare una sola cedola di 150 euro. Se tutto va bene, circa sessanta famiglie avranno 150 euro in un anno: cioè 12 euro al mese! Nessun dialogo con la maggioranza? Con questa maggioranza non è possibile. Come possiamo dialogare con chi permette che vengano aperte scuole senza il certificato di agibilità? In che senso, scusi? E’ da anni che chiediamo di vedere i permessi di agibilità delle scuole e non ce li hanno mai forniti. A S. Sebastiano i nostri bambini vanno in scuole senza l’agibilità. Cosa ha fatto il Comune in tutti questi anni? Molti si lamentano dei privilegi e degli sprechi della politica nazionale, della casta. Io penso che bisogna partire dal basso. Dobbiamo capire che qualsiasi rinnovamento deve partire dalla nostra casa. Il comune è la casa dei cittadini, gli amministratori devono lavorare per il benessere delle città”.

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