L’Uici rappresentanza di Sant’Anastasia organizza il corso malossi, che si terra’ presso l’Istituto “Luca Pacioli” di Sant’Anastasia, il primo incontro il14 maggio dalle ore 14 alle 17.

giuseppe fornaro

Sant’Anastasia – L’Uici rappresentanza di Sant’Anastasia organizza il corso malossi, che si terra’ presso l’Istituto “Luca Pacioli” di Sant’Anastasia, il primo incontro il14 maggio dalle ore 14 alle 17. “Una Mano per capire”. L’I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca la Formazione e la riabilitazione)e la rappresentanza di Sant’Anastasia Napoli dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti organizzano un corso finalizzato all’apprendimento del metodo MALOSSI, rivolto al personale docente, agli educatori, ai genitori, ai volontari e a tutti coloro che sono interessati. Il corso in oggetto, vuole essere uno strumento pratico per avvicinarsi alla vita quotidiana delle persone sordocieche che debbono affrontare un problema vitale: quello della comunicazione. Il metodo Malossi si basa sulla tattilita’, le falangi, falangine e falangette di preferenza usate con le dita della mano sinistra, battute e pizzicate in modo adatto, consentono di comporre lettere, parole, frasi complete, numeri e punteggiature che permettono un dialogo veloce tra chi scrive e chi legge. I corsi, tenuti a cadenza periodica, vengono organizzati per garantire in un futuro assai prossimo l’assistenza primaria soprattutto domiciliare a persone notevolmente svantaggiate. Un obiettivo importante per la formazione di nuove figure professionali e’ dato dal fatto che la mobilita’ e l’orientamento delle persone sordocieche deve tener conto di come queste percepiscano l’ambiente loro spazio di vita, per cui chi comunica deve avere ben presenti le modalita’ pratiche per guidare chi non vede e non sente, ad esempio nella realta’ complessa di una citta’ come la nostra. siamo a Napoli. Tutto questo sara’ discusso tra i docenti del corso con gli allievi dello stesso che potranno porre qualsiasi domanda per dibattere questi fondamentali problemi che interessano la comune esistenza. Si parlera’ anche di sistemi alternativi al Malossi per comunicare, del loro uso pratico e del perche’ il Malossi per lo meno nel nostro Paese e’ stato preferito ad altri, faremo delle sane e costruttive discussioni.

Giuseppe Fornaro consigliere provinciale e Referente Nazionale Ausili e Tecnologie Dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti [email protected][email protected]

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