La statua della Primavera partecipa alle festività natalizie vestita da Babbo Natale, tra critiche e lodi

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POMIGLIANO –  Anche la statua della Primavera partecipa alle festività natalizie con addosso un vestito da Babbo Natale, decoro della pista di pattinaggio sul ghiaccio provvisoria allestita per le feste, inaugurata ieri sera. La “Primavera” prima è finita sotto il telone di plastica allestito per proteggere il ghiaccio, poi è stata decorata per l’occasione. In rete è dilagato il dissenso contro quella che a molti è apparso come uno scempio nei confronti di una statua che dal 1998, quando è stata inaugurata la nuova piazza, è uno dei simboli della città. La scultura di bronzo, dell’artista pomiglianese Vincenzo Gaetaniello, era già stata “spogliata” di autorevolezza da quando il 3 novembre scorso, in occasione dei 108 anni dalla nascita, la piazza è stata intitolata al sesto Presidente della Repubblica Giovanni Leone, anche lui cittadino pomiglianese.

L’inaugurazione di ieri è stata corredata da un’esibizione di danza sulla pista e una coreografia interpretata da bimbi sui pattini. Il sindaco Lello Russo ha voluto mettere a disposizione delle scuole duemila biglietti omaggio e 1500 ridotti, consegnati ai dirigenti scolastici.

«La pista ha la finalità evidente di creare momenti di aggregazione e favorire la socializzazione anche tra gli alunni delle scuole» ha commentato l’assessore Gianfranco Mazia.

La pista, chiusa in una tendostruttura per preservare il ghiaccio, ha interessato più della metà della superficie calpestabile della piazza, inclusa l’area della statua bronzea a grandezza naturale con il suo ampio basamento. A fianco sono stati allestiti il mercatino di natale e all’albero luminoso, entrambi posti sulla strada, dopo che alcuni mesi fa l’area è diventata isola pedonale permanente per mettere insieme Piazza Giovanni Leone e Piazzetta XXV Settembre, da poco completamente ristrutturata e arricchita da un ampio prato all’inglese e diverse panchine. Sul prato, come succede nel “Giardino Incantato” delle luci d’artista di Salerno, sono state installate due sagome di animali luminosi, nel caso specifico due cervi.

Non sono mancate però critiche alla Primavera vestita di rosso, commenti come “è uno scempio” e “che tristezza” sono presenti sulle bacheche Facebook di tanti cittadini pomiglianesi.

La piazza, così com’è oggi, venne inaugurata il 6 dicembre del 1998 e la statua «Vuol essere un monumento alla primavera e alla modernità» secondo lo scuoltore Gaetaniello. Nato a Pomigliano nel 1935 l’artista oggi vive e lavora a Roma, dove è stato anche docente di “Decorazione Plastica” all’Accademia di Belle Arti.

La pista di pattinaggio sul ghiaccio è solo una delle tantissime iniziative in programma fino al 6 gennaio, nate dalla cooperazione del Comune di Pomigliano d’Arco, la municipalizzata Asm e le principali associazioni di commerciati presenti sul territorio:  “Caip”, “Aicast”, “Confesercenti”, “Ascom”. Insieme a loro anche una serie di associazioni e realtà artistiche del territorio come “Arte@Colori”, “Cittadino Comune” e la scuola di musica “The Guitar School”.

Daniele De Somma

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