Cercola – Sabato i ragazzi di Città Futura hanno posizionato una serie di cassette di legno per la città con dentro dei libri. Un flash mob di protesta per la biblioteca comunale ancora chiusa (in troppi silenzi) ma anche utile alla diffusione die libri in città. Purtroppo proprio a Caravita, vicino alla sede dell’Asl, un posto dove servirebbero tantissimi libri e magari qualcuno che li leggesse a genitori e figli del luogo, una di queste cassette è stata data alle fiamme.

Nei paraggi dell’Asl, vicino al chioschetto fu ammazzato un ragazzo, nelle palazzine c’è una decisa concentrazione di criminalità e anche i locali dell’Asl per la verità dovrebbero far indignare, ma l’unico sport è dare alle fiamme i libri. Le stesse istituzioni che tacciono rispetto i ritardi dell’apertura della biblioteca comunale “Giancarlo Siani” (a occhio e croce sta chiusa da quasi vent’anni nonostante un po’ di tempo fa fu bandito un concorso di idee per la realizzazione del restyling) dovrebbero prendere provvedimenti a riguardo. Per testimoniare vicinanza a giovani che sognano un mondo migliore coi libri e distanza da chi invece ha dato alle fiamme la cassetta coi libri. In zona dovrebbero esserci due telecamere e queste non devono essere considerate bravate.