Pomigliano d’Arco – “Il nostro accento si deve sentire, ma deve sentirsi pure tutto il resto. Noi siamo quelli che continuano a combattere affinché qualunque sia il tuo accento, da qualsiasi parte d’Italia tu venga o tu nasca, devi avere le stesse possibilità di chi ha un accento diverso dal tuo. Anche Napoli è in Europa deve esserne protagonista”. E lo è anche Pomigliano, attraverso le parole del giovane segretario del Pd Michele Tufano, tra i primi ad intervenire dal palco del rione sanità di Napoli, prima che a prendere la parola fosse il premier  Matteo Renzi. “Io faccio parte di una generazione – ha detto Tufano, 20ntenne al secondo anno di segreteria – a cui è stato detto che, per vedere l’Europa, dovevo andarmene dall’Italia. Noi non ci stiamo, vogliamo dimostrare che l’Europa è anche qui a casa nostra”. Insieme al premier e al segretario pomiglianese c’erano, tra gli altri, la capolista del Pd per le prossime elezioni europee Pina Picierno, il segretario regionale Assunta Tartaglione e il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Tufano in questi giorni si era espresso, a nome della maggioranza del partito, per appoggiare proprio la Picierno, venuta in città la scorsa settimana, mentre altre componenti del circolo cittadino, tra cui il consigliere comunale Vincenzo Romano, hanno caldeggiato per Pino Arlacchi, presente a Pomigliano sabato scorso.

La città delle fabbriche si conferma protagonista di questa campagna elettorale, nonostante non sia tra i comuni dove si voterà anche per il rinnovo del consiglio comunale, a sottolineare il suo grande valore simbolico: stasera, a partire dalla 18.30, sarà alla Casa del Popolo Milena Miranda, anche lei tra i candidati del Pd al parlamento europeo.