I carabinieri indagano nella vita di Aniello Maione, il pensionato ammazzato al cimitero con quattro fendenti

carabinieri cimitero

Il cadavere di Aniello Maiello, di 73 anni, ucciso a coltellate, è stato ritrovato nel pomeriggio di ieri nel cimitero di Sant’Anastasia.. Da quel momento gli uomini della Compagnia dei Carabinieri di Castello di Cisterna stanno scavando nella vita del pensionato che aveva lavorato da operaio alle Corderie, azienda chiusa da tempo. Aniello Maione era incensurato e al cimitero si recava quasi tutti i giorni per far visita ai parenti defunti. Viveva a Capodivilla, quartiere di camorra, ma lì lo conoscono tutti come una brava persona. Quattro fendenti tra spalle e fianco però voglion dire una sola cosa. Chi ha colpito l’ha fatto per uccidere e s’è fermato solo quando il pensionato è caduto a terra esamine.  Sul posto sono giunti i carabinieri della locale caserma e quelli del gruppo di Castello, ma dell’arma non si trovan tracce. Secondo indiscrezioni (si attendono i risultati degli esami autoptici) potrebbe trattarsi di un’arma con una lama molto grande, come quella dei coltelli da cucina.

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