Folla, ressa ed entusiasmo ad Ercolano per la visita del ministro Boschi. E la gente urlava: “Lavoro! Lavoro!”
«Quella di oggi è stata una bella giornata di partecipazione democratica a contatto diretto con i cittadini. Abbiamo deciso di essere tra la gente, evitando palchi o transenne, proprio per ascoltare tutti e così è stato. Per oltre un’ora, il Ministro è stata in piazza con militanti e simpatizzanti del Pd, ma si è anche soffermata sulle diverse istanze portate alla sua attenzione da parte dei cittadini. Di certo, Ercolano è stata tra le città italiane in cui si è registrata la maggiore partecipazione per questa prima giornata dell’iniziativa nazionale Italia Coraggio. La visita del Ministro Boschi a Ercolano ha portato in piazza oltre mille persone e, compatibilmente con le ragioni di ordine pubblico, si è svolta in un clima positivo di dialogo con cittadini. Dispiace moltissimo per l’incidente che ha coinvolto un anziano residente del luogo, travolto dalla calca che ha inseguito Boschi al suo arrivo. Lo stesso Ministro, prima di lasciare Ercolano, si è messa personalmente in contatto con l’uomo ferito ed è partita solo dopo aver ricevuto rassicurazioni in merito alle sue condizioni di salute. Sono costantemente in contatto con i familiari dell’uomo per monitorare la situazione ed i primi esami hanno escluso ulteriori complicazioni oltre alla ferita alla testa»: così il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto sulla recente visita del ministro delle Riforme nella città degli Scavi, trasformatasi addirittura in una ressa che ha portato al ferimento di un cittadino anziano, inciampato tra la folla.
Al termine della manifestazione alcune persone hanno intonato a gran voce il coro “Lavoro, lavoro”, mentre le mamme degli scolari della Dante Iovino hanno lamentato l’assenza di sicurezza per i loro bambini all’esterno del plesso scolastico, chiedendo una maggiore vigilanza con la presenza di un presidio di forze dell’ordine.
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