ELEZIONI REGIONALI CAMPANIA 2025 – Giusiana Guerra ufficializza la candidatura: “Credo nell’impegno civile”

Somma Vesuviana – “Alle Regionali di Novembre, in Campania, sono candidata nella lista di Forza Italia e lo faccio perché credo nell’impegno civile. Da sempre credo nel valore dell’ascolto come strumento concreto per costruire una società più equa. Sono con i giovani, per i giovani, sono con le famiglie, con chi crede che anche la diversità sia una ricchezza e sono con le imprese, con la ricerca scientifica, con il mondo della scuola. Dobbiamo creare e dare percorsi nuovi per fare della Campania la regione in grado di attirare ricercatori, giovani, imprese, investimenti. Sono disponibile ad incontrare tutti!”. Lo ha affermato Giusiana Guerra, sommese che ha ufficialmente la sua prima scesa in campo in politica, alle Regionali di Novembre. E la Guerra è la moglie dell’ex sindaco, sfiduciato dalla sua maggioranza Salvatore Di Sarno. Proprio la candidatura con Forza Italia alle regionali della Guerra aveva creato i malesseri che hanno portato allo scioglimento del Consiglio Comunale, come affermato da Di Sarno in più occasioni, anche sui social. Glissa nel parlare delle polemiche e fila dritto sui temi. “Il ritrovamento di coltelli a scuola, a Caivano, è 2un segnale grave di disagio giovanile. Ora dobbiamo ricostruire il tessuto sociale, sostenere le famiglie e ridare fiducia ai ragazzi. Questi fatti, purtroppo non accadono solo a Caivano. Colgo l’occasione per esprimere tutto il mio apprezzamento per quanto sta facendo don Maurizio Patriciello. E’ fondamentale fare rete sul territorio coinvolgendo le famiglie. Ottimo il lavoro del Governo nazionale – ha concluso la Guerra – del quale Forza Italia ne è parte, con la realizzazione di spazi, strutture sportive. Dobbiamo continuare a lavorare sul tessuto sociale del territorio, non fermarci dinanzi alle sfide di cambiamento. La risposta deve essere sociale, culturale e comunitaria: dobbiamo ridare dignità alla scuola. Solo unendo istituzioni, comunità e famiglie potremo trasformare la paura in speranza e dare nuova vita alla Campania”.

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