“Carpentieri venga qui e ci spieghi cosa intende fare” La risposta del segretario Tufano dopo l’annullamento delle Primarie
Pomigliano d’Arco – “Il comportamento della segreteria metropolitana del Pd Napoli è inaccettabile ed intollerabile”. Non ci sta il segretario del Pd locale Michele Tufano a vedersi annullare le Primarie per la scelta del candidato a sindaco della coalzione di centro sinistra, che comprende Pd, Movimento Green Italia e il movimento civico La Locomotiva.
“Apprendiamo solo attraverso dichiarazioni a mezzo stampa del segretario metropolitano – continua Tufano – che le primarie della scorsa domenica sarebbero “politicamente superate’” e che, sempre il Segretario Metropolitano, d’imperio e senza convocare alcun organismo decisionale dei diversi livelli, starebbe cercando una ‘’candidatura unificante’’ per Pomigliano presso il tavolo provinciale del centro-sinistra. Tutto ciò senza la minima interazione con il circolo e con gli organismi decisionali territoriali. Provvederò a convocare nei prossimi giorni una riunione della direzione di circolo e chiederò la partecipazione della Segreteria Metropolitana. Carpentieri venga a discutere con gli organismi territoriali, ci spieghi cosa intende fare”. Da ricordare che Tufano è stato eletto anche grazie all’appoggio dei due principali candidati a queste elezioni l’ex sindaco Ds Michele Caiazzo e il renziano Vincenzo Romano.
In sostanza Carpentieri ha accolto a pieno titolo la richiesta del gruppo di minoranza del Pd che, nel frattempo, ha fondato una nuova proposta politica chiamata “nuovo centro sinistra”, che include diverse sigle di centrosinistra tra cui Sel, Rifondazione Comunista e Psi. Inizialmente questo gruppo aveva fatto intendere di voler partecipare alle elezioni con un proprio candidato a sindaco, ma le dichiarazioni del segretario provinciale Carpentieri mettono di nuovo tutto in discussione. Tra gli esponenti del nuovo centro sinistra figurano l’ex capogruppo in Consiglio Comunale Giuseppe Esposito, l’ex candidato a sindaco Onofrio Piccolo, che è stato anche vicesindaco di Caiazzo, e il consigliere comunale uscente Giuseppe Picozzi.
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