Caro mutui, in Campania tasso superiore al 6%: rate più alte al Sud: Napoli in vetta

“Esistono ampi divari fra i tassi d’interesse praticati sui mutui dalle banche alla clientela tra il Nord e il Sud del Paese. Nel Mezzogiorno, in linea di massima, i tassi sono più alti. Perché nelle regioni meridionali del Paese le economie sono più deboli, ci sono più fallimenti di imprese, l’occupazione è meno stabile e, di conseguenza, ci sono più famiglie in difficoltà con le scadenze dei pagamenti. Per tutte queste ragioni un mutuo per comprare casa è molto più caro al Sud rispetto al resto d’Italia”.

Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, commentando nel programma televisivo “Mattino Cinque” i dati sul caro-mutui. Tra le città in cui la rata mensile di un mutuo è più alta, abbiamo Napoli.

Nel capoluogo partenopeo infatti, la rata mensile di un mutuo è pari a circa 980€, seguito da Firenze con 906€ ed infine Bologna con una rata pari ad 800€, la più bassa registrata in Italia.  Sono invece sei le regioni con il tasso d’interesse medio sui prestiti immobiliari inferiore al 5%: Piemonte (4,68%), Valle d’Aosta (4,55%), Friuli-Venezia Giulia (4,50%), Lombardia (4,48%), Lazio (4,24%) ed Emilia-Romagna (4.03%). Altre 10 regioni, poi, si posizionano nella forchetta tra il 5% e il 6%: Puglia (5,91%), Basilicata (5,87%), Abruzzo (5,65%), Sardegna (5,61%), Liguria (5,57%), Umbria (5,50%), Veneto (5,33%), Toscana (5,21%), Marche (5,20%), Trentino-Alto Adige (5,09%).

Le regioni invece con tasso superiore a 6% sono: Calabria (6,23%), Sicilia (6,14%) e Campania (6,02%). I dati riportati si riferiscono ai prestiti a tasso fisso, in questo momento più conveniente rispetto al variabile: ciò perché il mercato ritiene che il livello del costo del denaro sia vicino al picco e, pertanto, ipotizza una discesa nel breve periodo, ovvero due o tre anni, sia del tasso di riferimento sia del livello dell’inflazione.

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