Blitz della Polizia a Forcella, arrestate tredici persone legate ai Buonerba, Mazzarella e Caldarelli

Tredici persone finite in manette, tra cui due donne, nel corso del blitz della polizia di Stato hanno condotto nei confronti dei clan Mazzarella, Caldarelli e Buonerba egemoni al Centro Storico di Napoli e ramificati in tutta la città. Le indagini, secondo quanto emerso da fonti investigative, sarebbero iniziate nella primavera dello scorso anno a seguito della denuncia presentata da un imprenditore edile che, stanco delle vessazioni subite dagli uomini del sistema, ha ricostruito il clima di terrore in cui viveva da tempo.

A finire in manette 10 presunti affiliati al cartello criminale mentre per altri tre sono stati predisposti gli arresti domiciliari. Nomi importanti quelli finiti nel mirino dei poliziotti a cominciare da Pasquale Buonerba alias Frank Costello, Luciano Barattolo meglio noto come Lucianello giovanissimo ras del clan Mazzarella e direttamente imparentato con il boss detenuto Salvatore Barile. Altro nome che conta è quello di Vincenzo Caldarelli alias Lulù, esponente di primo piano dell’omonimo gruppo malavitoso che controlla la zona delle Case Nuove, Emanuele Di Clemente, ritenuto dalle forze dell’ordine attiguo alla potente organizzazione camorristica dei Mazzarella, Pasquale Casaburro, Antonio Bonavolta, anche lui vicino ai Mazzarella, Salvatore Di Caprio, meglio noto come cioccolata. In carcere anche Luigi Pandolfo, Cristian Nunziata e Rosario Ciro Mazio. Arresti domiciliari, invece, per le due indagate, Lucia Basile e Roberta Fallace così come per Massimo Damiano.

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