Attacchi sessisti a mezzo social da dirigente scolastico, consigliere comunali di Palma Campania denunciano, il preside si difende

Palma Campania  – Le consigliere di maggioranza  (Mariagiovanna Peluso, Donatella Isernia, Giuditta Simonetti)  denunciano con fermezza la diffusione, sui profili social del dirigente scolastico Domenico Balbi, di contenuti offensivi e inappropriati diretti alle esponenti della pubblica assise palmese. Nel post in questione, oltre a un’espressione denigratoria rivolta alle consigliere, compare anche la foto della pubblica assise riunita, un contesto istituzionale che avrebbe dovuto essere tutelato e rispettato.

L’episodio risulta preoccupante poiché si verifica nella settimana dedicata alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, richiamando l’attenzione su una forma di aggressione sempre più diffusa: la violenza verbale e digitale, una vera emergenza tanto da essere il tema principale delle celebrazioni della Giornata e oggetto di grande dibattito sia sotto il profilo giuridico che istituzionale. “Un dirigente scolastico, figura chiamata quotidianamente a educare al rispetto, alla dignità e alla corretta relazione, dovrebbe rappresentare un modello per studenti, famiglie e personale docente”, dicono le consigliere di maggioranza

Alla luce della gravità dei fatti, le consigliere hanno annunciato che presenteranno un esposto al Provveditorato agli Studi, chiedendo una rigorosa valutazione del comportamento assunto dal dirigente sui suoi canali social ufficiali. La scuola è il primo luogo di formazione e consapevolezza e nulla può e deve essere sottovalutato. Contestualmente, rivolgono un appello alle consigliere di opposizione, a tutto il personale scolastico e all’intera cittadinanza  affinché stigmatizzino pubblicamente quanto accaduto, poiché solo “unendo le voci e costruendo una rete, principalmente tra donne, è possibile contrastare con efficacia la violenza di genere, fenomeno che nasce culturalmente prima ancora che giuridicamente. “E noi che sediamo in Consiglio dobbiamo denunciare per noi stesse e per tutte le donne che rappresentiamo, specialmente per quelle che non hanno forza e strumenti per difendersi da sole”. Le consigliere sottolineano che “la politica e le istituzioni devono essere luogo di rispetto, responsabilità e tutela della persona”. E ribadiscono il loro impegno affinché “nessuna donna debba più essere oggetto di linguaggi offensivi o comportamenti denigratori, in nessun luogo, e nemmeno sul web”.

Questa la replica a mezzo social del Preside che da diverso tempo, per onor di cronaca sta sottoponendo all’amministrazione comunale lo stato in cui versano alcuni plessi scolastici locali.  “Quanta vergogna! Mi avete calunniato e diffamato. Fortunatamente i palmesi sanno bene quello che ha fatto il preside Balbi per difendere gli spazi della scuola, pertanto non c’è bisogno ell’addetta alle Politiche scolastiche che farneticando il FALSO si permette di arrivare a dire … ZERO, NESSUNA INTERLOCUZIONE… Mi piacerebbe sapere dov’è la responsabile delle politiche scolastiche quando ci sono emergenze a scuola, quando abbiamo fatto l’Assemblea coi genitori e si chiedevano inutilmente le planimetrie al sindaco e dov’era mentre il preside e l’ingegnere si recavano inutilmente al Comune per cercare di elemosinare gli spazi tolti ai bambini. Tutti sanno quello che ha fatto il preside Balbi, c’è stata anche una diretta RAI su questo argomento, peccato che l’addetta era irreperibile, pertanto risulta INDECOROSO, OFFENSIVO e assolutamente dilettantistico cacciare dall’aula consiliare il preside dopo aver detto sul suo conto innumerevoli falsità. Presidente lei non è all’altezza della carica che ricopre. Alla scuola dell’infanzia insegniamo ai bambini che quando si attacca falsamente una persona bisogna darle la possibilità di replicare. Un esempio su tutti: l’Istituto De Curtis a Palma Campania. Abbiamo un Palazzo scolastico completamente ristrutturato da circa un anno e stiamo in queste condizioni”

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