Arriva il PizzaFestival, oltre 100 pizzerie nel mondo in mostra

gaetano esposito

Trent’anni alle spalle e un futuro ancora tutto da scrivere: è da qui che nasce il PizzaFestival, rassegna lanciata dall’Associazione Verace Pizza Napoletana.  A partire da oggi fino a venerdì 30, oltre cento pizzerie associate in Campania e nel mondo ospiteranno un fitto calendario di eventi, degustazioni, abbinamenti e menù speciali per celebrare l’eccezionalità di un piatto conosciuto ovunque.  Un festival “diffuso”, ma che mantiene il suo centro a Napoli, dove in Piazza Dante, è stato allestito un grande laboratorio della pizza in cui i bambini e gli adulti potranno cimentarsi nella preparazione della pizza.  Antonio Pace, presidente dell’Associazione Verace Pizza Napoletana (Avpn), presentando la kermesse, oggi, a Napoli, ha sottolineato “la grande intuizione di creare le regole di appartenenza alla grande qualità. A 30 anni dalla nascita dell’Associazione – ha affermato – Siamo presenti in tutto il mondo e la pizza è non solo l’anima della città, ma anche sua ambasciatrice”. Il presidente del Gambero Rosso, Paolo Cuccia, ha lanciato l’idea di creare la figura dello “chef-pizzaiolo”, colui che, ha spiegato, “non prepara solo la pizza migliore, ma fa accoglienza, comunicazione e offre ospitalità”. A illustrare il percorso previsto dal Pizzafestival, Massimo di Porzio, vicepresidente dell’Avpn: sei diverse ‘strade’ sono state, infatti, pensate per l’occasione. Sul sito www.pizzanapoletana.org, sono presenti i sei itinerari tematici: tradizione, arte e creatività, vino, birra, bollicine e pomodoro. Si va dalla serata “Detta e mangiata”, un menù che accanto alla pizza propone storie di cucina e tradizioni con Tommaso Esposito, scrittore gastronomico e direttore del Museo di Pulcinella di Acerra.  Parla di “ottima intuizione” Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di Commercio di Napoli. “Creare un documento per indicare le regole per fare la pizza – ha detto – sottolinea la vitalità dei nostri imprenditori perché non si valorizza solo il folklore, ma anche la bontà gastronomica”.  Per ricordare il passato, è in programma la serata “Mangia con le mani”, in cui verrà servito ai tavoli un menù speciale con la pizza piegata a libretto, come nella tradizione dei vicoli di Napoli, ma comodamente mangiata a tavola.  Il 30 maggio sarà celebrato lo street food partenopeo, mentre il 28 maggio si respira aria di Coppa del Mondo: a pochi giorni dal via dei Mondiali c’è la serata “Italia-Brasile: una pizza Mundial”. Ancora il 28 maggio arriva “Fuori in 90 secondi”, serata durante la quale verrà illustrato il decalogo della vera pizza napoletana. Il 27 a farla da padrona sarà il pomodoro con ‘Reds Love’, quattro pizze realizzate con i prodotti campani. Il 29 arriva ‘Tavole imbandite’, realizzata in collaborazione con Napoli Comicon: si mangia mentre un gruppo di fumettisti napoletani realizzeranno live delle strisce di comics. E arriva anche la campagna di comunicazione “100% Pizza”, firmata da Oliviero Toscani per la Strada delle Bollicine, che coinvolgerà, da Nord a Sud, 11 pizzerie dello stivale che elaboreranno abbinamenti con i vini della Franciacorta.

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