A Volla: lite in giunta, il sindaco Di Costanzo presenta le dimissioni
Volla – La Città Annonaria nuovamente senza un governo. Ieri sera prima del consiglio comunale, il primo cittadino Giuliano Di Costanzo ha rassegnato le dimissioni e con un comunicato a mezzo Facebook ha informato la città. “Mio malgrado oggi sono costretto a rimettere il mandato democraticamente ricevuto dalla popolazione poco più di un anno fa. Nel mio ultimo comunicato avevo evidenziato che non avrei accettato posizioni ed atteggiamenti ibridi e poco chiari.
Ma devo prendere atto che gli atteggiamenti strumentali e pretestuosi sono continuati nell’ottica di screditare la mia persona e la mia figura di sindaco”. Chi c’era ieri sera al Comune ha raccontato di urla durante una seduta di giunta comunale prima del Consiglio. Pare infatti che il primo cittadino avesse portato nella sua squadra due delibere a cui ha chiesto la fiducia, che non c’è stata producendo il gesto di presentare le dimissioni, che tecnicamente potrebbero essere ritirate entro 20 giorni. “Che mi risulti, due assessori si sono rifiutati di firmare le delibere su cui il sindaco aveva posto il peso della fiducia amministrativa – dice a caldo il leader dell’opposizione Ivan Aprea – per la terza volta Di Costanzo ha tentato di fare una giunta proponendo delibere atte a realizzare il distacco di dipendenti su altri comuni. Cosa c’è sotto la scelta politica di distaccare dipendenti comunali su altri territori se a Volla il personale è in sottorganico?”
“Chi mi conosce sa che ogni mattina mi sveglio sempre nella sola ottica di cercare di risolvere i tantissimi problemi di cui soffre la nostra cittadina oramai da tantissimi anni. Ma non sono disposto a lottare contro mulini al vento, con la continua preoccupazione e pressione sull’essere sfiduciato alla prima occasione” continua l’ormai sindaco dimissionario nel suo comunicato.
“A tutto c’è un limite. Come detto non sono disposto a governare con la preoccupazione giornaliera di decidere ed affrontare gli atavici e pesanti problemi della nostra Volla.
Per questo rimetto a Voi il mio mandato e faccio appello a tutte le forze politiche e civiche della nostra città affinché ci sia veramente una svolta che tracci finalmente un’unica direzione verso il miglioramento della nostra Volla. Se entro 20 giorni non si ripristinano le condizioni di serenità e collaborazione promesse ai cittadini, come per legge, le mie dimissioni diverranno irrevocabili.
Umiltà e spirito di sacrificio restano a disposizione della comunità. Ha concluso il sindaco. Tra poche ore ci sarà il consiglio comunale della verità, quello che ieri non si è celebrato per assenza del numero legale.
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