“A Volla la biblioteca non esiste più”, la denuncia di Christian De Luca che invita tutti alla mobilitazione

Volla – “La biblioteca comunale ormai non esiste più. Prima è stata ceduta all’Asl in un Consiglio Comunale, in assenza del Sindaco e di quattro consiglieri del PD, senza avere prima una alternativa con tanto di dimissioni dell’ex assessore di Free Volla subito dopo” spiega in una nota Christian De Luca, consigliere di opposizione di Potere al Popolo e animatore assieme a un gruppo di cittadini attivi di azioni culturali e sociali che puntano al rilancio dei territori -. Poi sono cominciati i lavori al Comune, gli uffici si sono tutti trasferiti nella struttura che ospitava la biblioteca e gli studenti sono stati relegati, pian piano, ad una sola stanza (la numero 10!). Da mesi e mesi chiediamo un intervento strutturale, una certezza per il futuro di uno spazio che garantisce uno dei pochi servizi pubblici in città.

Da mesi e mesi facciamo pressioni, protocolliamo proposte, chiediamo un confronto istituzionale trasparente sul da farsi ma il cambiamento targato PD, M5S, Free Volla continuare a restare immobile. E sapete qual è la risposta del Sindaco e dell’amministrazione Di Costanzo? Un avviso, falso, in cui si invitano gli utenti a recarsi a via Faustino, nella famosa Casa Gialla. L’avviso recita così: “la biblioteca si è trasferita in via Fraustino, angolo via Sambuco, Casa gialla” ma se provate ad andarci troverete CHIUSO! Oltre al danno, insomma, anche la beffa da parte di  chi a parole si dice vicino ai #giovani, a favore della #cultura e della #partecipazione. Prendere in giro i nostri concittadini così è davvero vergognoso e ripugnante. Abbiamo, subito, inoltrato una altra segnalazione al protocollo del Comune di Volla. Agli studenti e alle studentesse chiedo di organizzarci per farci sentire ancora di più. Non possiamo attendere l’incompetenza e l’arroganza di chi ci governa” conclude.

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